Un' associazione onlus vende prodotti
artigianali e anche biologici all'interno della propria sede ed evolve il
ricavato in beneficenza ( adozioni a distanza).
L'associazione in questione
organizza anche, occasionalmente, sempre all'interno della propria sede, delle
merende alle quali si può partecipare dietro rilascio di un' offerta anch'essa
devoluta in beneficenza per i bambini dell' Africa.
Come impostare e lavorare la pratica? E' una onlus, non a scopo di lucro,
quindi non può essere classificata come un'attività commerciale......quindi non
deve fare una scia di inizio attività per commercio al dettaglio.....ma una
scia sanitaria per la somministrazione occasionale sì. E i requisiti
professionali? Essendo un' associazione.....non sono previsti...ma a queste
merende può partecipare chiunque lascia un'offerta e non una cerchia ristretta
di persone......quindi?
Grazie per la collaborazione
Un' associazione onlus vende prodotti
artigianali e anche biologici all'interno della propria sede ed evolve il
ricavato in beneficenza ( adozioni a distanza).
L'associazione in questione
organizza anche, occasionalmente, sempre all'interno della propria sede, delle
merende alle quali si può partecipare dietro rilascio di un' offerta anch'essa
devoluta in beneficenza per i bambini dell' Africa.
Come impostare e lavorare la pratica? E' una onlus, non a scopo di lucro,
quindi non può essere classificata come un'attività commerciale......quindi non
deve fare una scia di inizio attività per commercio al dettaglio.....ma una
scia sanitaria per la somministrazione occasionale sì. E i requisiti
professionali? Essendo un' associazione.....non sono previsti...ma a queste
merende può partecipare chiunque lascia un'offerta e non una cerchia ristretta
di persone......quindi?
Grazie per la collaborazione
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[color=red][size=18pt]NON DEVE FARE NIENTE
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Anzi, l'unica comunicazione che posso prevedere è una LETTERA DEL SINDACO di ringraziamento per quanto stanno facendo!