IL NUOVO SISTEMA SANZIONATORIO E DI CONTINGENTAMENTO IN MATERIA DI GIOCHI
Il D.L. 6 luglio 2011, n. 98 (convertito in L. n. 111/2011) ha notevolmente modificato il sistema sanzionatorio relativo al comparto dei giochi, togliendo anche ai comuni la possibilità di sanzionare i comportamenti illegittimi conseguenti al mancato rispetto del contingentamento, ovvero in violazione alle prescrizioni ex art. 9 del T.U.L.P.S. Peraltro, complesse questioni emergono con riferimento proprio al contingentamento che, per certi versi, non è più di competenza del Comune.
http://www.edkeditore.it/edk/newsletter/PLCOM/2011/PLCOM_34-2011/PLCOM_34-2011_04.html
leggendo l'articolo si parla di dubbi sulla possibilità di sanzionare i comportamenti posti in contrasto con il decreto del gennaio 2007.
nel caso specifico che venga contestato "collocazione nella stessa stanza di apparecchi art. 110 comma 6 e art. 110 comma 7 lettera a) e c) senza che gli stessi fossere fisicamente separati"
1 - la competenza sanzionatorio è dell'amministrazione comunale o dell'AAMS?
2 - come si interpretano le parole "collocati in [b]aree separate, specificatamente dedicate[/b]" dell'art. 3 comma 3 del decreto 18/01/2007?
grazie
Manola
SCIA per installazione giochi leciti - aggiornamento 29/9/2011
Vi alleghiamo il modello di SCIA necessario ai sensi della recente modifica della normativa in materia di giochi
La trovi qui:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=2220.0
A cura di:
Dott. Mario Maccantelli
mario.maccantelli@omniavis.it
Consulente Omniavis p
Per Manola
Premesso che la materia è molto caotica, io penso ce in materia di sanzioni sui giochi sia competente solo AAMS.
L'art. 24, comma 13 della legge 111/11 ci dice che "Gli Uffici dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, nell'ambito delle attività amministrative loro demandate in materia di giochi pubblici con o senza vincita in denaro, rilevano le eventuali violazioni,... vigilano sull'osservanza degli obblighi previsti dalla legge e dalle convenzioni di concessione, nonché degli altri obblighi stabiliti dalle norme legislative ed amministrative in materia di giochi pubblici, con o senza vincita in denaro"
La norma parla sia di giochi con vincita in denaro che senza quindi si applica anche alle violazioni di cui ai gichi comma 7 e quindi, anche per ciò che resta in vigore anche sul disposto del decreto 2007.
La mancanza di titolo abilitativo ex art. 86 TULPS è sanzionata dal Comune ma niente di più.
Le aree dedicate sono zone della sala giochi (ci si riferisce in particolare a quelle) in cui (citando lo stesso decreto) l'ingresso e la permanenza sono vietati ai soggetti minorenni. Per questo penso che tali aree debbano in qualche modo essere fisicamente distinte dal resto in modo che sia consapevole e controllabile l'accesso. Secondo me basta anche un paravento e una tenda.