L'Università ha concesso dei locali ad una ditta per l'attività di libreria e book-caffè, con destinazione d'uso : attività commerciale - libreria- book-caffè. La ditta vuole svolgere anche attività di ristorazione (tipo A). Può l'università vietare lo svolgimento di tale attività, considerato che la stessa ha chiesto per tali locali ed ottenuto il C.P.I. per cucina ed avendo la ditta tutti i requisiti necessari dal punto di vista sanitario, e in ossequio ai principi di liberalizzazione ?
Possiamo negargli di svolgere attività di tipo A?
Grazie per la risposta
L'Università ha concesso dei locali ad una ditta per l'attività di libreria e book-caffè, con destinazione d'uso : attività commerciale - libreria- book-caffè. La ditta vuole svolgere anche attività di ristorazione (tipo A). Può l'università vietare lo svolgimento di tale attività, considerato che la stessa ha chiesto per tali locali ed ottenuto il C.P.I. per cucina ed avendo la ditta tutti i requisiti necessari dal punto di vista sanitario, e in ossequio ai principi di liberalizzazione ?
Possiamo negargli di svolgere attività di tipo A?
Grazie per la risposta
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In questo caso non conta la liberalizzazione.
L'Università se ha dato in concessione mediante procedura ad evidenza pubblica i locali in questione NON può autorizzare l'estensione dell'attività ad attività diverse (come la ristorazione). Ciò anche se l'impresa possedesse i requisiti. Verrebbe alterato il principio concorsuale.
Solo se il bando prevede questa possibilità (espressamente o con formula ampia) è possibile autorizzare l'esercizio di altra attività.
Se del caso l'Università potrà decidere, in fase di riassegnazione degli spazi, di prevedere l'estensione dell'attività.