Data: 2014-10-03 10:54:07

errori calcolo assenze

Se in un ufficio con gestione delle assenze non ancora automatizzata un dipendente chiede più giorni di ferie di quanti gli restino per semplice errore, e il controllo viene fatto solo troppo tardi, è colpevole di assenza ingiustificata? E c'è concorso di colpa in chi non ha provveduto all'automazione e neppure a supplirne la mancanza compilando manualmente dei rapporti almeno mensili o segnalando al dipendente quando si avvicina all'esaurimento dei giorni a disposizione?
Nel caso comunque si decida di non contestare il dipendente per chiara assenza di malafede, come si può trattenergli il costo delle giornate non lavorate, supponendo che il suo monte ore sia troppo vuoto per farle figurare come recupero? Forse lui potrebbe versare la somma corrispondente in tesoreria sul capitolo entrate diverse con una causale tipo "assenze erroneamente fruite", oppure effettuare ore lavorative come recupero a posteriori, ma dal lato formale pare complicato. E quando pure ciò fosse possibile, sul tabellone delle presenze quel giorno deve risultare assente per ferie (che non ha a disposizione), per permesso retribuito (ma restituendo la retribuzione) o che altro?
Guai se le difficoltà burocratiche istigassero a coprire l'irregolarità con una falsa giustificazione dell'assenza, commettendo truffa

riferimento id:21835
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it