Data: 2014-10-01 10:53:26

Cessazione definitiva

buongiorno,
abbiamo il caso di un esercizio di vicinato alimentare gestito da un soggetto X in affitto ramo d'azienda.

L'esercizio di vicinato è chiuso.

Quando un soggetto è in affitto d'azienda secondo la nostra interpretazione non può comunicare la CESSAZIONE DEFINITIVA in quanto non è il proprietario della licenza.
E' giusta questa interpretazione?

Quindi di solito facciamo fare la comunicazione di subingresso dal titolare della licenza e contestuale cessazione definitiva.
Siccome il titolare della licenza non ha fatto nè la comunicazione di subingresso nè la comunicazione di cessazione definitiva, prima di procedere nelle sanzioni volevamo sapere se è corretto come operiamo.

Grazie

riferimento id:21799

Data: 2014-10-01 19:16:14

Re:Cessazione definitiva


buongiorno,
abbiamo il caso di un esercizio di vicinato alimentare gestito da un soggetto X in affitto ramo d'azienda.

L'esercizio di vicinato è chiuso.

Quando un soggetto è in affitto d'azienda secondo la nostra interpretazione non può comunicare la CESSAZIONE DEFINITIVA in quanto non è il proprietario della licenza.
E' giusta questa interpretazione?

Quindi di solito facciamo fare la comunicazione di subingresso dal titolare della licenza e contestuale cessazione definitiva.
Siccome il titolare della licenza non ha fatto nè la comunicazione di subingresso nè la comunicazione di cessazione definitiva, prima di procedere nelle sanzioni volevamo sapere se è corretto come operiamo.

Grazie
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SECONDO ME (e mi sono espresso più volte nel forum) NON è corretto. Tale "prassi" deriva dalla tradizionale modalità di gestione delle licenze che faceva corrispondere la vicenda amministrativa a quella contrattuale.

Così non è.

Tu conosci solo X, il titolare della "licenza". E' solo con lui che hai a che fare.
Y (il proprietario dell'azienda) non lo conosci, non devi sapere chi è e potresti non averne notizia (es. Y nel frattempo ha venduto la nuda proprietà a W).

X se chiude ben può comunicare la cessazione definitiva. Per lui è definitiva.
Ovviamente Y può sempre comunicare il subingresso se, contrattualmente, rientra nella disponibilità dell'azienda.

Alcuni approfondimenti:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=8885.0
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=15171.0
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=20473.0

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