Ciao. Una persona che intende esporre e/o vendere opere del proprio ingegno in maniera del tutto saltuaria (in occasione di particolari manifestazioni organizzate sul nostro territorio) in un locale di sua proprietà può farlo liberamente?
In particolare vorrebbe farlo nel suo garage che si affaccia su una via del centro storico.
Secondo me è possibile, però chiedo conferma a te/voi.
Io le ho proposto un modello di inizio vendita opere del proprio ingegno (anche se la sua presentazione non è obbligatoria e ancor meno prevista da alcuna norma.....).
Posso darle l'OK?
Grazie,
FULVIA
La vendita delle opere del proprio ingegno NON è mai soggetta ad alcun adempimento (se proprio non resisti puoi usare il modello a cui hai fatto riferimento che molti Comuni usano perchè l'idea della "liberalizzazione" ancora dura fatica a farsi strada!!!)
Se colui che vende dette opere NON lo fa professionalmente (non conta l'occasionalità ma la non professionalità, cioè l'assenza di una organizzazione per l'esercizo di impresa) allora non si iscriverà nemmeno alla CCIAA
Viceversa dovrà aprire unità locale o comunque posizione in CCIAA per lo svolgimento dell'attività.
penso si ricada nel primo caso. Tizio che episodicamente, non nell'esercizio dell'impresa, vende prodotti da lui realizzati (quadri, collanine ecc...).
Lo fa senza adempimenti