Attribuzione posizione organizzativa a dipendente a scavalco a 12 ore settimanali
http://93.57.71.19/circolari2/circ/2014/12630-1-25-3-area2_0.pdf
Il link è OK: è tratto dal sito della Prefettura di Avellino, sotto la sezione CIRCOLARI PREFETTIZIE
http://www.prefettura.it/avellino/multidip/index.htm
Ma...
https://www.aranagenzia.it/index.php/orientamenti-applicativi/comparti/regioni-ed-autonomie-locali/discipline-particolari/6970-personale-utilizzato-a-tempo-parziale/1262-ral671--orientamenti-applicativi
RAL671 – Orientamenti Applicativi
In relazione alla disciplina dell’articolo 14 del CCNL 22.1.2004, si può continuare a conferire ad un dipendente di altro comune un incarico ([u]a scavalco[/u]), ai sensi dell’articolo 53 del D.L.gs. n. 165/2001, per la sostituzione del responsabile dell’U.T.C. e, soprattutto, allo stesso è possibile attribuire le funzioni dirigenziali?
A nostro giudizio, l’incarico ex articolo 53 del D.Lgs. n. 165/2001 rientra solo tra le consulenze o le collaborazioni esterne (articolo 110, c.6 del TUEL); non può, pertanto , legittimare anche il conferimento di poteri decisionali o dirigenziali.
Suggeriamo di applicare, con urgenza, la nuova disciplina dell’articolo 14.
All'interno di uno stesso ente statale ramificato, è abituale la direzione a scavalco sia a chi è già direttore, senza ulteriori compensi, sia a chi è solo funzionario, dandogli indennità di direzione, tipo doctor Jeckyll e Mister Hyde. E' stato precisato che nel secondo caso non può inviare a distanza ordini formali nelle date in cui è in servizio non come direttore
riferimento id:21714E negli Enti Locali?
riferimento id:21714