BUONASERA,
CI E' STATO POSTO IL SEGUENTE QUESITO:
"con la presente sono a richiedere informazioni in merito alla vendita
presso il domicilio del consumatore.
Ho un cliente che ha iniziato da poco l'attività di agente per conto di una
azienda che fornisce GAS METANO.
L'attività del mio assistito è basata proprio sul fatto di reperire nuovi
clienti privati ed aziendali attraverso il contatto telefonico prima, per
eventuale appuntamento, per poi recarsi presso il domicilio dell'eventuale
nuovo cliente.
Al domicilio del consumatore viene presentato semplicemente il servizio
offerto dall'azienda del Gas Privata, i costi dei consumi e la tipologia
del contratto eventualmente da sottoscrivere, dopo di che concluso
l'appuntamento con la stipula o meno del nuovo contratto di fornitura il
tutto passa all'azienda del Gas che provvede all'allaccio del contatore e
all'erogazione del servizio.
Il compito dell'agente è solo quello di segnalare il nuovo contratto alla
casa mandante dopo l'appuntamento e la firma del contratto.
Per svolgere a pieno il suo mandato il mio cliente si avvale anche
dell'aiuto di alcuni collaboratori inquadrati come venditori porta a porta,
disciplinati dalla vigente normativa.
In questo caso devo provvedere a comunicare al comune attraverso i metodi
consentiti dell'inizio di attività di venditore porta a porta oppure questa
casistica non rientra visto che non vengono venduti prodotti al domicilio
ma viene venduto un servizio?
Da tenere presente che per effettuare le visite a domicilio abbiamo già
comunicato alla questura di pistoia i nomitavi delle persone ed esse sono
regolarmente riconoscibili attraverso il dispositivo di riconoscimento che
si portano sempre dietro.
In attesa di risposta in merito, se possibile anche con il dettaglio del
modello da utilizzare per tale comunicazione, colgo l'occasione per
ringraziare e porgere distinti saluti"
RINGRAZIENDOVI ANTICIPATAMENTE, SI COGLIE L'OCCASIONE PER PORGERE CORDIALI SALUTI
La fattispecie proposta non è commercio al dettaglio e quindi, i venditori porta a porta da te citati non sono esercenti del commercio al dettaglio presso il domicilio del consumatore ex art. 68, della LR 28/05.
Per intendersi, l’esempio tipico della vendite porta a porta è l’attività svolta da “bofrost”.
Nel tuo caso direi che è una delle forme di agente/mediatore o agente/rappresentante.
Vedi qua: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=21398.0