Vorrei avere informazioni circa l'interpretazione da dare in merito al comma 3 dell'art 14 del Codice del Commercio laddove si parla di aver esercitato in proprio o come dipendente per due anni negli ultimi 5. Come si conteggiano i due anni? Nello specifico: vorrei capire se un periodo lavorativo di tre ore al giorno dal 15/05/2010 ad oggi (documentato dall'INPS) possa essere ritenuto sufficiente per soddisfare il requisito dei due anni negli ultimi 5, ed in secondo luogo vorrei capire se la qualifica di commis di sala, esercitata presso un ristorante con inquadramento al 7° livello del contratto del commercio settore ristorazione (tuttofare), sia ritenuto valido per conseguire il riconoscimento del requisito professionale.
Grazie
Vorrei avere informazioni circa l'interpretazione da dare in merito al comma 3 dell'art 14 del Codice del Commercio laddove si parla di aver esercitato in proprio o come dipendente per due anni negli ultimi 5. Come si conteggiano i due anni? Nello specifico: vorrei capire se un periodo lavorativo di tre ore al giorno dal 15/05/2010 ad oggi (documentato dall'INPS) possa essere ritenuto sufficiente per soddisfare il requisito dei due anni negli ultimi 5, ed in secondo luogo vorrei capire se la qualifica di commis di sala, esercitata presso un ristorante con inquadramento al 7° livello del contratto del commercio settore ristorazione (tuttofare), sia ritenuto valido per conseguire il riconoscimento del requisito professionale.
Grazie
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1) i due anni fanno riferimento a periodi continuativi anche ad orario ridotto. Quindi anche se uno lavora 3 ore al giorno è sufficiente che abbia lavorato per un periodo di 2 anni dal 2009 ad oggi
2) il dipendente, per maturare il requisito, deve essere QUALIFICATO. Non va bene la qualifica di 7 livello tuttofare, proprio perchè non attiene a profilo qualificato
P.S.
L'art. 14 della lr 28/2005 non è in vigore. Si applica l'art. 71 del Dlgs 59/2010 (che in merito dice le stesse cose!)