Data: 2014-09-08 16:41:38

PREPOSTO RISTORANTE (SAB)

Buonasera
Si voleva porre il seguente quesito se qualcuno potesse gentilmente rispondere:

Parliamo di ristorazione (dunque settore somministrazione alimenti e bevande).
Fermo restando che di recente la normativa ha permesso la nomina di un preposto coi requisiti richiesti anche per le ditte individuali.
In generale, comunque, mi chiedevo se effettivamente la figura del preposto fosse libera (nel senso che potesse assumere questa carica chiunque, anche non facente parte della società....a titolo oneroso o gratuito e senza obbligo di partecipazione al lavoro e di presenza fisica nei locali ed eventualmente quali fossero le reali responsabilità del soggetto in questione soprattutto nel caso dovesse succedere qualcosa di grave dal punto di vista alimentare/sanitario nel locale).

Ringraziando per la collaborazione saluto cordialmente.



Davide F

riferimento id:21328

Data: 2014-09-08 21:25:37

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)

La figura del preposto, differentemente da quella del direttore tecnico (vedi , ad esempio, estetista) è qualcosa dai confini abbastanza incerti.
La normativa non dispone espressamente che per ogni sede di impresa debba essere nominato un proposto e neanche che il preposto debba garantire la presenza continuativa durante l’orario di lavoro. Il preposto deve sorvegliare in modo ragionevole.

Vedi sentenza del TAR Veneto (n. 1416/2011) che dichiara illegittimo un provvedimento comunale di sospensione attività: “[i]benché i controlli siano stati numerosi, il breve arco temporale in cui sono stati svolti non consente di affermare il carattere stabile e continuo delle assenze che costituisce il presupposto necessario del potere esercitato[/i]”

Vedi anche la risoluzione MiSE n. 212455 del 24/12/2013:
[i]... con la nuova formulazione intervenuta con le modifiche all’articolo 71 del d.lgs. n. 59/2010 ad opera del citato decreto legislativo n. 147/2012 è stata eliminata tale condizione di specificità con la conseguenza che la precedente condizione limitativa può considerarsi decaduta.
Di conseguenza la scrivente direzione ha avuto più volte modo di esprimersi al riguardo sostenendo che uno stesso preposto può ora essere nominato da parte di più società o imerese individuali diverse e da parte delle stesse anche per più punti vendita fermo restando come sostento [...] che la preposizione all’attività commerciale deve essere effettiva con i conseguenti poteri e le connesse responsabilità e non solo nominalistica e limitata strumentalmente alla fase di dimostrazione dei requisiti.
Inoltre la persona designata come preposto può non essere necessariamente legata contrattualmente al soggetto titolare dell’autorizzazione e può non essere sempre presente nell’esercizio commerciale garantendo comunque quanto richiesto ed esplicitato al citato punto 1.4.3 della circolare n. 3656
[/i]

riferimento id:21328

Data: 2014-09-09 07:21:16

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)

Ringrazio vivamente per l'interessamento e per la risposta
A questo punto, direi che sembra esser data più "libertà" nel senso che un preposto può farlo per più ditte senza esser presente fisicamente in modo continuativo, ma viene data una restrizione dal punto di vista della responsabilità.
Ma leggevo anche qualcosa che differenziava l'essere preposto per attività commerciale oppure somministrazione in senso stretto.
Fondamentalmente mi interessava comunque la possibilità di svolgere il compito del preposto per SAB anche a titolo gratuito, senza nessun contratto scritto e soprattutto capire, nel caso dovesse succedere un incidente anche grave (faccio l'esempio estremo di un ristorante dove potesse esserci un caso di avvelenamento per cibo avariato) a che cosa potrebbe andare incontro il preposto.....
In pratica, mettiamo che il titolare o legale rappresentante sia privo dei requisiti per SAB e nomini un preposto terzo, questi diventa dunque responsabile con tutte le conseguenze dal caso per situazioni tipo quella su esposta?
Un ultimo quesito....a livello normativo a quali leggi dovrei far riferimento? (premetto che parliamo comunque del Veneto)

Ringrazio ancora per la gentile collaborazione e saluto cordialmente.



Davide F

riferimento id:21328

Data: 2014-09-09 17:43:22

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)


Ringrazio vivamente per l'interessamento e per la risposta
A questo punto, direi che sembra esser data più "libertà" nel senso che un preposto può farlo per più ditte senza esser presente fisicamente in modo continuativo, ma viene data una restrizione dal punto di vista della responsabilità.
Ma leggevo anche qualcosa che differenziava l'essere preposto per attività commerciale oppure somministrazione in senso stretto.
Fondamentalmente mi interessava comunque la possibilità di svolgere il compito del preposto per SAB anche a titolo gratuito, senza nessun contratto scritto e soprattutto capire, nel caso dovesse succedere un incidente anche grave (faccio l'esempio estremo di un ristorante dove potesse esserci un caso di avvelenamento per cibo avariato) a che cosa potrebbe andare incontro il preposto.....
In pratica, mettiamo che il titolare o legale rappresentante sia privo dei requisiti per SAB e nomini un preposto terzo, questi diventa dunque responsabile con tutte le conseguenze dal caso per situazioni tipo quella su esposta?
Un ultimo quesito....a livello normativo a quali leggi dovrei far riferimento? (premetto che parliamo comunque del Veneto)

Ringrazio ancora per la gentile collaborazione e saluto cordialmente.



Davide F
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Tieni conto che ai fini penali, stante la responsabilità personale (attiva o omissiva) che che conta è la partecipazione al reato.
Il preposto che, contrattualmente, non ha potere di intervento non sarà responsabile di fatti occorsi in sua assenza.
Tieni inoltre conto che chiunque lavora nell'azienda DEVE comunque fare la formazione HACCP e quindi avere un minimo di conoscenze per il trattamento degli alimenti.

Comunque sia:
1) il preposto può esserlo per più imprese
2) può esserlo anche a titolo gratuito
3) senza contratto scritto (ma deve sottoscrivere la nomina nella modulistica)

riferimento id:21328

Data: 2014-09-10 07:05:36

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)

Grazie mille per le risposte!

Un'ultima cosa.....a quale normativa dovrei fare riferimento per trovare eventualmente delle risposte ufficiali in materia preposto SAB?

Ancora grazie mille per la collaborazione



Davide F

riferimento id:21328

Data: 2014-09-10 17:30:39

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)


Grazie mille per le risposte!

Un'ultima cosa.....a quale normativa dovrei fare riferimento per trovare eventualmente delle risposte ufficiali in materia preposto SAB?

Ancora grazie mille per la collaborazione



Davide F
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I riferimenti normativi nazionali sono:
Dlgs 114/1998
L. 287/1991
Ci sono poi le normative regionali in materia di commercio e somministrazione.

riferimento id:21328

Data: 2014-09-11 08:50:56

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)

OK GRAZIE MILLE!!! :D

riferimento id:21328

Data: 2014-09-27 08:44:28

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)

Egregio Dottore, approfitto per riaprire questo post e vorrei porle questo quesito: nel mio comune un bar di nuova apertura (aperto da una società) ha nominato un preposto. Le persone che svolgono l'attività in assenza del preposto (altri dipendenti o amministratori della società) devono aver frequentato comunque il corso HACCP? Devono aver frequentato altri corsi? Grazie per la cortese risposta

riferimento id:21328

Data: 2014-09-28 13:47:45

Re:PREPOSTO RISTORANTE (SAB)


Egregio Dottore, approfitto per riaprire questo post e vorrei porle questo quesito: nel mio comune un bar di nuova apertura (aperto da una società) ha nominato un preposto. Le persone che svolgono l'attività in assenza del preposto (altri dipendenti o amministratori della società) devono aver frequentato comunque il corso HACCP? Devono aver frequentato altri corsi? Grazie per la cortese risposta
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Sinteticamente:
1) l'esercizio può rimanere aperto anche in assenza del titolare e del preposto
2) i dipendneti che trattano alimenti, ANCHE IN PRESENZA di titolare e preposto devono aver fato il corso per alimentaristi (cosiddetto HACCP)
3) non occorre che, in assenza di titolare e preposto vi sia comunque un soggetto coi requisiti professionali dell'art. 71 dlgs 59/2010

riferimento id:21328
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