Sono a richiedere alcuni chiarimenti sul rilascio dell'Autorizzazione per Fuochi Artificiali, anche in riferimento ad altri quesiti trovati su questo sito:
- La Commissione Tecnica Provinciale esiste sempre oppure no?
- Se, come sembra, non esiste più: in caso di richiesta di autorizzazione, è sufficiente la presentazione di documentazione (relazione tecnica e planimetria a firma di tecnico abilitato e relazione del pirotecnico) che attestino l'idoneità dell'area (ad esempio il rispetto delle distanze) e l'idoneità degli artifici ai sensi delle circolari in materia del Ministero degli Interni, oppure devono comunque essere richiesti dei pareri?
guarda qua:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=20577.0
Mi intrometto: se non avete la commissione comunale convoca comunque una commissione in cui siano presenti: ufficio tecnico comunale, vigili del fuoco, polizia (questura o commissariato di zona), polizia municipale, capitaneria porto (se lo sparo avviene sull'arenile o comunque in zona prospiciente il mare) e aeronautica militare se vicini ad aeroporti.
A seconda dell'altezza a cui vengono sparati i fuochi, il titolare della ditta dovrà richiedere emissione di NOTAM all'Enac per il sorvolo di aerei nel tratto interessato (punto 4.8 della circolare Enac ATM 05 del 14/12/2010).
Tutta questa procedura se si tratta di fuochi artificiali che necessitano di distanze di sicurezza di almeno 100 metri dal centro di sparo (artifici con calibro massimo di mm 110 se di forma cilindrica e mm 130 se di forma sferica).
Per fuochi di minore impatto (i cosiddetti fuochi a terra) con distanza di sicurezza di 30-50 metri, non serve la commissione, è sufficiente che il titolare della ditta alleghi alla richiesta di licenza di sparo una relazione descrittiva dello spettacolo indicando gli artifici utilizzati.
Queste sono le procedure che si applicano qui da noi, non so se possono andare bene per tutti :o ::) ;D
Se vuoi vedere copia di alcuni nostri atti (con commissione e senza) mandami una mail ;)