:-[Riporto quesito fatto in data 15.09.2011 e relativa risposta
Nel 1998 viene rilasciata autorizzazione per l’attività di Ristorante.
Nella documentazione agli atti, per il rilascio del suddetto documento, è presente, oltre al parere dell’Azienda Sanitaria Locale, anche il permesso di agibilità (datato 1998) dell’immobile per uso commerciale.
Recentemente la Polizia Municipale ha rilevato che la Ditta lavora senza autorizzazione agli scarichi e che l’attuale scarico fognario è difforme da quello certificato dal tecnico nella richiesta di agibilità.
La Polizia Municipale sostiene che questo implichi la chiusura dell’attività.
Io non sono d’accordo, ma come devo procedere come Ufficio Suap/ Attività Economiche?
GRAZIE
Mario Maccantelli - Risposta
Se lo scarico è in pubblica fognatura non necessita di autorizzazione. Lo scarico proveniente da un esercizio di somministrazione è sempre ammesso in quanto assimilato allo scarico domestico (l'assimilazione è senza condizioni quali-quantitative).
Vedi la tabella di assimilazione in allegato al DPGR 46R/2008 e l'art. 5 della L.R. 20/2006.
Semmai è da vedere il il rispetto del regolamento del gestore del servizio fognario, ma questa è un'altra faccenda rispetto al procedimento di autorizzazione allo scarico di acque reflue.
Preciso:
Trattasi di scarico fuori fognatura che necessita di autorizzazione.
La segnalazione che la Ditta lavora senza autorizzazione agli scarichi è già stata fatta all'Ufficio Ambiente del Comune.
La Polizia Municipale però sostiene che questo implichi la chiusura dell’attività.
Io non sono d’accordo. E' giusto?
Vi sono altri adempimenti per quanto riguarda l'Ufficio Suap/Attività Economiche?
GRAZIE ::)
La mancanza dell'autorizzazione allo scarico NON COMPORTA in nessun caso la chiusura dell'attività (che, teoricamente, potrebbe svolgersi senza scarichi con sistemi di trattenimento delle acque reflue e dispersione in discarica).
se ricorrono le condizioni l'ufficio ambiente proporrà al Sindaco un provvedimento contingibile ed urgente.
Ma non è possibile chiudere in via ordinaria l'attività