Ciao,
ad un privato è arrivato un accertamento dei vigili di un comune della regione, finalizzato a contestare l'utilizzo di un appartamento come casa vacanze senza la presentazione della necessaria SCIA.
I vigili hanno consultato Internet ed hanno trovato una pubblicità qui inserita, relativa all'immobile dato in affitto come casa vacanze.
Il soggetto, proprietario dell'immobile, però:
1) non ha p.iva
2) ha dato incarico ad un'agenzia esterna di fare pubblicità all'immobile ed è stata l'agenzia a pubblicare l'annuncio on line (quindi non il proprietario)
3) ha meno di tre unità nello stesso comune
4) ha pensato ad un esercizio non imprenditoriale dell'attività o ad una locazione turistica...
dove possiamo rivolgere le nostre ricerche per dimostrare l'effettiva volontà dei fatti?
guardiamo la dichiarazione dei redditi?
guardiamo la dichiarazione relativa alle schede alloggiate?
poteva il proprietario esercitare tale attività senza p.iva?
se il proprietario avesse voluto una locazione turistica, avrebbe dovuto fare dei contratti agli ospiti cosa non dovuta per le case vacanze?
grazie
:-\
Grazie
Il tuo è un problema tanto frequente quanto spinoso.
I soggetti che fanno locazioni turistiche sono tantissimi e il confine fra locazione e CAV è molto labile.
In sintesi:
Per la locazione deve essere stipulato un contratto e il soggetto non eroga servizi tipici delle strutture ricettive (cambio biancheria, somministrazione, ecc.)
La locazione turistica non presuppone la compilazione delle schede per la pubblica sicurezza, tutt'al più la "cessione di fabbricato".
La loc.tur. sicuramente è fatta senza partita iva.
Il fatto che il soggetto pubblicizzi il fabbricato per la locazione non determina la fattispecie casa vacanze. E' come per gli affitti abitativi, se hai 10 appartamenti e li concedi in affitto, prendi la partita iva?
Guarda qua:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=6288.0