ciao,
mi dite cosa ne pensate dei punti vendita esclusivi di quotidiani e periodici?
Possono loro vendere non solo tali oggetti ma anche altro, o devono limitarsi alla esclusiva vendita di quotidiani e periodici?
Avrei necessità di un supporto normativo se c'è altro in chiarimento di quanto previsto dalla normativa regionale all'art. 23 che definisce tali punti come "tenuti" alla vendita..e non obbligati..
Ci sono altre interpretazioni ufficiali in merito o la normativa è questa?
grazie
a.
La legge 28/2005 da te citata, recita testualmente all'art. 12, comma 4:
4. I punti vendita esclusivi di quotidiani e periodici di cui all'articolo 23, comma 1, lettera a), hanno titolo a porre in vendita
tutti i prodotti relativi al settore merceologico non alimentare.
Comunque non importava che lo dicesse. La vendita congiunta di giornali e di altri oggetti è libera di per sé. Se poi vogliono vendere anche i prodotti alimentari dovranno presentare ulteriore procedura abilitativa.
La disposizione "sono tenuti" si riferisce al fatto che hanno l'bbligo di vendere in modo generale (ricco assortimento) sia la stampa periodica e sia la stampa quotidiana. Se hanno spazio a sufficienza possono vendere ciò che vogliono.