Data: 2014-07-30 07:02:47

Premio di produttività rapportato al periodo di presenza in servizio

Il premio di produttività puo' essere rapportato ai mesi di effettiva presenza in servizio (4/12 mesi in servizio: escludendo eventuali assenze per maternità obbligatoria, astensione facoltativa retribuita per intero)?
Si specifica che gli obiettivi sono stati regolarmente assegnati per l'anno di riferimento e valutati positivamente dal Dirigente.

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Data: 2014-07-31 09:08:08

Re:Premio di produttività rapportato al periodo di presenza in servizio

Per rispondere al suo quesito dovrei sapere quale è il suo CCNL di riferimento, salva la (eventuale) integrazione contrattuale di livello aziendale.

Come sa, la retribuzione è materia oggetto della contrattazione collettiva nazionale. Gli elementi aggiuntivi, quali aumenti, premi, incentivi, cottimi ecc. sono a loro volta spesso disciplinati dalla contrattazione aziendale, sopratutto nel caso di aziende di grandi dimensioni.

AM

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Data: 2014-07-31 09:13:32

Re:Premio di produttività rapportato al periodo di presenza in servizio

Il contratto di riferimento è il CCN Enti Locali.

Grazie

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Data: 2014-07-31 09:23:10

Re:Premio di produttività rapportato al periodo di presenza in servizio

Trattandosi, nel caso di specie, di funzionario comunale (cat. D non titolare di posizione organizzativa ne' di altre indennità), il contratto di riferimento è il CCN Regioni ed Autonomie Locali.

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Data: 2014-07-31 17:13:46

Re:Premio di produttività rapportato al periodo di presenza in servizio

La valutazione ed i periodi di assenza
http://62.77.61.20/asp/MADoc.asp?IdT=24&IdD=3999

Approfondimento:
http://www.paologros.net/t1708-maternita-congedo-parentale-e-produttivita

maternità e produttività individuale e di risultato
http://www.paologros.net/t8584-maternita-e-produttivita-individuale-e-di-risultato

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Data: 2014-08-01 15:05:13

Re:Premio di produttività rapportato al periodo di presenza in servizio

Le norme di contrattazione collettiva di riferimento sono l'art. 37 CCNL 22.01.2004, "Compensi per produttività" il quale al comma quattro dispone:
[i]Non è consentita la attribuzione generalizzata dei compensi per produttività sulla base di automatismi comunque denominati[/i]

e l'art. 5 del CCNL 31.07.2009, "Principi in materia di compensi per la produttività" che dispone:
[i]Le parti confermano la disciplina dei compensi per produttività dettata dall’art. 37 del CCNL del 22.1.2004, ribadendo gli ordinari principi in materia di premialità, con particolare riferimento alla natura e ai contenuti dei sistemi incentivanti la produttività e alla conseguente necessità di valutare l’apporto partecipativo dei lavoratori coinvolti negli stessi. In caso di assenza, l’apporto individuale del dipendente è valutato in relazione all’attività di servizio svolta ed ai risultati conseguiti e verificati, nonché sulla base della qualità e quantità della sua effettiva partecipazione ai progetti e programmi di produttività.[/i]


Riporto sul punto un orientamento dell'ARAN (riguardante le assenze per patologie gravi e terapie salva vita) che ritengo utile:
https://www.aranagenzia.it/index.php/orientamenti-applicativi/comparti/regioni-ed-autonomie-locali/malattiainfortuni-sul-lavoro/6909-patologie-gravi-e-terapie-salvavita/5515-ral1568orientamenti-applicativi

Premesso che ai fini del riconoscimento dei compensi per specifiche responsabilità, è sempre necessaria la preventiva reglamentazione della contrattazione decentrata integrativa - infatti ai sensi anche dell'art. 37 del CCNL 22.01.2004, non sussistono diritti dei lavoratori alla percezione di indennità o compensi accessori, comunque denominati, né criteri automatici di riconoscimento degli stessi - l'art. 5 del CCNL 31.07.2009, nel ribadire la vigente disciplina in materia di compensi per produttività, specifica le regole che presiedono alla decurtazione degli stessi in caso di assenza del dipendente, qualunque sia il titolo delle assenze, ivi comprese, quindi, quelle per malattia e per maternità.

[i]...poiché essi [/i](i contributi) [i]si inseriscono in un sistema di incentivazioni fondato sulla realizzazione degli obiettivi e sulla valutazione dell'apporto partecipativo individuale e collettivo del personale in relazione agli stessi, non può escludersi la partecipazione del dipendente alla corresponsione di tali emolumenti ove egli abbia comunque contribuito a tali programmi o progetti in relazione, ovviamente, alla qualità e alla quantità di tale sua partecipazione, come valutata dal dirigente[/i].

[i]In particolare l’assenza del dipendente, qualunque sia la sua motivazione, non produce di per sé una diretta, immediata e corrispondente decurtazione dei compensi per produttività, ma, a tal fine, occorre, invece, valutare, in un quadro più ampio ed in coerenza con la natura e le caratteristiche di tale componente del trattamento accessorio, la reale incidenza della stessa e cioè le conseguenze che ne sono derivate sotto il profilo della effettiva partecipazione, quantitativa e qualitativa, del dipendente stesso ai progetti e programmi di produttività, e, quindi, al raggiungimento degli obiettivi e dei risultati prefissati che giustificano l’erogazione del compenso[/i].

in conclusione:
[i]...le prescrizioni dell’art.5 del CCNL del 31.7.2009 hanno una portata generale e trovano applicazione, ai fini della determinazione e delle erogazione dei compensi per produttività, in relazione a tutte le diverse ipotesi di assenza del personale, e non solo limitatamente a quelle per malattia. A tal fine, infatti, la clausola contrattuale dispone in modo generico: “In caso di assenza …..”, riconducendo nel suo ambito, accanto a quelle per malattia, comunque tutte le diverse tipologie di assenze: congedi di maternità e parentali, permessi giornalieri, aspettative, ecc.

Pertanto, in presenza comunque di assenze del personale, qualunque sia il titolo delle stesse, gli enti, in sede locale, in applicazione delle discipline in materia di produttività, ai sensi dell’art.37 del CCNL del 22.1.2004, non possono prescindere dall’applicazione del criterio della valutazione dell’effettivo apporto partecipativo al raggiungimento degli obiettivi e dei risultati prefissati che giustificano l’erogazione del compenso[/i].


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