Sto facendo un bando di miglioria.
Per i criteri faccio riferimento a quelli recenti di cui alla Conferenza unificata Intesa 5-7-2012 n. 83/CU.
Mi stavo poi aiutando con ([u]e lo allego[/u]) il 13/009/CR11/C11 DOCUMENTO UNITARIO DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME PER L’ATTUAZIONE DELL’INTESA DELLA CONFERENZA UNIFICATA DEL 05.07.2012, EX ART. 70, COMMA 5 DEL D.LGS. 59/2010, IN MATERIA DI AREE PUBBLICHE
Mi pare che sia di difficile utilizzabilità riguardo ai punteggi.
Infatti suggerisce i punteggi ma non è specificato su che base di punteggio complessivo!
Verrebbe una base di 70 punti se si sommano tutti i punteggi massimi......
Inoltre,anche se si prendesse per ipotesi la base di 100.. il criterio dell'anzianità non può essere superiore al 40% secondo quanto stabilito dalla conferenza unificata... pertanto... come vi muovereste voi?
Grazie mille.
Il bando per miglioria, a parere mio, è un qualcosa che può anche esulare dall'applicazione dei criteri dell'intesa. Con la miglioria non si rilasciano nuove concessioni ma si trasla delle concessioni in posteggi diversi, facendo salve le scadenze. In genere per la miglioria vige l'anzianità di impresa o di mercato se è quantificabile.
Puoi benissimo fare a meno del punteggio e formare una classifica ordinata per anzianità.
Il documento delle regioni che hai citatao è un atto di indirizzo politico adotattato al fine di aiutare (influenzare) i comuni affinché adottino i criteri maggiormente vantaggiosi per gli operatori già in esercizio.
Le regole del documento che citi propongono di fare degli scaglioni di anzianità e assegnare il medesimo punteggio a tutti coloro che appartengono allo scaglione.
Il +40 % è il bonus da assegnare all'operatore uscente solo in sede di prima applicazione quando le concessioni scadranno dal 2017 in poi