Ciao Simone,
Sanzione art. 68 tulps in relazione art. 666 c.p.- (p. m. r. non ammesso). L’ordinanza per stabilire l’importo da pagare dopo quanto tempo dalla data del verbale di contestazione deve essere emessa? Per questa fattispecie di violazione è possibile presentare scritti difensivi al Sindaco? Entro quali termini? Oppure è ammessa la sola opposizione al giudice di pace entro trenta giorni dall’emissione dell’ordinanza che stabilisce l’importo da pagare? E i proventi a chi vanno? L’art. 59, lett. e) del d. lgs. 507/99 parla di Sindaco, altri testi indicano lo Stato tramite F23. Infine: l’art. 666 c.p. dispone che “E' sempre disposta la cessazione dell'attività svolta in difetto di licenza”. L’ordine di cessazione deve essere dato col verbale di contestazione, con un provvedimento separato o con l’ordinanza che stabilisce la sanzione” . Chiedo questo perché l’art. 666 parla di “cessazione immediata”.-
Saluti.
Ciao Simone,
Sanzione art. 68 tulps in relazione art. 666 c.p.- (p. m. r. non ammesso). L’ordinanza per stabilire l’importo da pagare dopo quanto tempo dalla data del verbale di contestazione deve essere emessa?
[color=red]I soliti 5 anni dalla data della commissione del fatto. Ovviamente suggerisco di non andare oltre i 60 giorni.[/color]
Per questa fattispecie di violazione è possibile presentare scritti difensivi al Sindaco? Entro quali termini?
[color=red]CERTO. E' possibile ed è possibile chiedere di essere sentiti in contraddittorio. Gli scritti si fanno entro 30 giorni (ma sono valutabili anche quelli successivi se non si è ancora adottata ordinanza).[/color]
Oppure è ammessa la sola opposizione al giudice di pace entro trenta giorni dall’emissione dell’ordinanza che stabilisce l’importo da pagare?
[color=red]NO, anche gli scritti[/color]
E i proventi a chi vanno? L’art. 59, lett. e) del d. lgs. 507/99 parla di Sindaco, altri testi indicano lo Stato tramite F23.
[color=red]A mio avviso indubbiamente al Comune.[/color]
Infine: l’art. 666 c.p. dispone che “E' sempre disposta la cessazione dell'attività svolta in difetto di licenza”.
[color=red]CERTO[/color]
L’ordine di cessazione deve essere dato col verbale di contestazione, con un provvedimento separato o con l’ordinanza che stabilisce la sanzione” . Chiedo questo perché l’art. 666 parla di “cessazione immediata”.-
[color=red]Può essere dato anche con la notifica del verbale di contestazione (anche se lo ritengo inopportuno. Anche perchè spesso l'autorità competente, cioè il Dirigente, è soggetto diverso. In un caso il Comandante della Polizia Locale, nell'altro il Dirigente del Commercio o Polizia Amministrativa. Se fosse lo stesso potrebbero essere congiunti. Ma lo sconsiglio.
Meglio un provvedimento separato.
Assolutamente non con l'ordinanza-ingiunzione in quanto il provvedimento ha natura cautelare e deve essere emesso il prima possibile.
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