Data: 2014-07-01 08:16:32

AFFITTACAMERE NON PROFESSIONALE..CONTESO

Nel 2011  un cittadino tedesco, residente e domiciliato nel nostro comune ha avviato un Affittacamere non professionale; questo tedesco conviveva con un donna comproprietaria dell'immobile.
Nel 2013 il titolare ha  venduto la sua mezza parte di casa alla donna che è divenuta così  unica proprietaria dell'immobile.
Il 09/5/2014 questa donna presenta un subingresso nell'attività di affittacamere non professionale di lui dicendo che lei è l'unica proprietaria e lui non ha più titolo e cita l'atto notarile del 2013. Io non ho fatto tante analisi,  l'ho presa per buona; ora il tedesco ha fatto richiesta di accesso agli atti, e ha dichiarato che non era d'accordo a cedere l'attività di affittacamere,  dicendo che ci doveva essere un ulteriore atto allegato al subingresso (lo chiama memorandum,  una specie di  contratto per cui la metà della casa doveva tornare a lui; Il signore ci chiede (testuali parole ) di "bloccare il subingresso fino a quanto ci sarà la decisione finale del Giudice" ( questo mi fa pensare che ci sia in atto una guerra legale). Che facciamo? Possiamo inibire gli effetti del subingresso nell'affittacamere non professionale? Grazie e cari saluti. Olimpia

riferimento id:20138

Data: 2014-07-01 17:56:16

Re:AFFITTACAMERE NON PROFESSIONALE..CONTESO


Nel 2011  un cittadino tedesco, residente e domiciliato nel nostro comune ha avviato un Affittacamere non professionale; questo tedesco conviveva con un donna comproprietaria dell'immobile.
Nel 2013 il titolare ha  venduto la sua mezza parte di casa alla donna che è divenuta così  unica proprietaria dell'immobile.
Il 09/5/2014 questa donna presenta un subingresso nell'attività di affittacamere non professionale di lui dicendo che lei è l'unica proprietaria e lui non ha più titolo e cita l'atto notarile del 2013. Io non ho fatto tante analisi,  l'ho presa per buona; ora il tedesco ha fatto richiesta di accesso agli atti, e ha dichiarato che non era d'accordo a cedere l'attività di affittacamere,  dicendo che ci doveva essere un ulteriore atto allegato al subingresso (lo chiama memorandum,  una specie di  contratto per cui la metà della casa doveva tornare a lui; Il signore ci chiede (testuali parole ) di "bloccare il subingresso fino a quanto ci sarà la decisione finale del Giudice" ( questo mi fa pensare che ci sia in atto una guerra legale). Che facciamo? Possiamo inibire gli effetti del subingresso nell'affittacamere non professionale? Grazie e cari saluti. Olimpia
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Ecco le mie considerazioni:
1) NON ESISTE il subingresso negli affittacamere non professionale. NON PUO' esistere perchè manca una azienda da cedere o affittare (presupposto per aversi subingresso).
Negli Affittacamere non professionali ci sono solo avvio, variazioni e cessazioni

2) la proprietà NON CONTA. Quel che conta è la residenza che si può avere a prescindere dalla proprietà

QUINDI, venendo a noi:
1) il subingresso è irricevibile e lo devi dichiarare tale anche se è passato molto tempo
2) la SIGNORA può presentare scia per affittacamere se ha la residenza
3) e lo può fare anche senza che il tedesco comunichi la cessazione (perchè conserva la residenza).

Avrai probabilmente 2 scia valide per lo stesso immobile. Uno eserciterà e l'altro no ma a stabilirlo NON sarai te ma se del caso il giudice civile.

CONSIGLIO:
1) verifica la residenza di entrambi
2) dichiara irricevibile il subingresso
3) se entrambi sono residenti consiglia alla signora di fare scia di avvio attività e se la vedano dal giudice.

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