Gentili colleghi,
chiedo Vostro parere in merito alla seguente situazione.
A seguito di numerose revoche di autorizzazioni e concessioni di posteggio per irregolarità contributiva (Regione Emilia Romagna) il piccolo mercato settimanale era diventato un colabrodo (30 banchi).
A seguito delle richieste dei titolari di concessione rimanenti e delle associazioni di categoria, si è provveduto alla ristrutturazione parziale del mercato, sopprimendo due file di posteggi e creando un'area parcheggio auto.
Il tutto è stato approvato con deliberazione di consiglio comunale su parere favorevole pieno delle associazioni.
A seguito dell'approvazione della delibera è stata convocata una riunione in cui veniva illustrata la ristrutturazione. Contemporaneamente i concessionari titolari di posteggio nell'area soppressa sono stati convocati in ufficio e hanno scelto un nuovo posteggio tra quelli rimanenti a seguito di ristrutturazione.
I posteggi rimanenti sono stati riallineati (al mio arrivo in questo comune ho trovato un mercato a macchia di leopardo) creando corridoi ordinati in cui è possibile passare agilmente con una barella ed è stata ampliata una piccola area all'entrata del mercato per consentire il parcheggio e le attività di intervento di una ambulanza.
Tale riallineamento dei posteggi, o riordino, ha fatto sì che gran parte dei 23 posteggi del mercato (ribadisco che è un piccolo mercato) fossero spostati giusto di qualche metro, creando un mercato in cui le bancarelle sono a cornice dell'area e allineate nell'area centrale.
A seguito della famosa riunione sono stati distribuiti ai titolari di concessione avvisi in cui si indicava la data ufficiale in cui il nuovo mercato doveva considerarsi operativo, e sono stati disegnati nuovi segni di perimetrazione dei posteggi sulla piazza.
Uno dei concessionari, che volutamente non è venuto alla riunione (sua affermazione) e non ha mai contattato l'ufficio in merito alla ristrutturazione, è stato spostato di qualche metro per creare la famosa area ambulanza... ma trattasi di un mero spostamento... rimane la prima bancarella centrale all'entrata del mercato, vende un prodotto esclusivo all'interno del mercato, ma insiste che, essendo titolare di concessione, non può essere spostato e comunque andava notiziato con notifica personale.
La mia segretaria comunale, interrogata in merito e dopo essersi a sua volta informata, ritiene che, essendo la delibera di consiglio di aprile ed essendo passati 60 giorni, essendo tenutasi una riunione in merito, avendo distribuito avvisi, ed essendo l'area pubblica, il titolare non dovesse essere notiziato con notifica e comunque non ha motivo per opporsi allo "spostamento".
Il concessionario insiste che si metterà nel suo vecchio posto (per il quale tra l'altro da anni non si vedevano i segni sull'asfalto) perchè supportato dal suo avvocato che gli dà ragione.
Io chiedo un Vostro gentile parere in merito.
Grazie fin d'ora.
Gentili colleghi,
chiedo Vostro parere in merito alla seguente situazione.
A seguito di numerose revoche di autorizzazioni e concessioni di posteggio per irregolarità contributiva (Regione Emilia Romagna) il piccolo mercato settimanale era diventato un colabrodo (30 banchi).
A seguito delle richieste dei titolari di concessione rimanenti e delle associazioni di categoria, si è provveduto alla ristrutturazione parziale del mercato, sopprimendo due file di posteggi e creando un'area parcheggio auto.
Il tutto è stato approvato con deliberazione di consiglio comunale su parere favorevole pieno delle associazioni.
A seguito dell'approvazione della delibera è stata convocata una riunione in cui veniva illustrata la ristrutturazione. Contemporaneamente i concessionari titolari di posteggio nell'area soppressa sono stati convocati in ufficio e hanno scelto un nuovo posteggio tra quelli rimanenti a seguito di ristrutturazione.
I posteggi rimanenti sono stati riallineati (al mio arrivo in questo comune ho trovato un mercato a macchia di leopardo) creando corridoi ordinati in cui è possibile passare agilmente con una barella ed è stata ampliata una piccola area all'entrata del mercato per consentire il parcheggio e le attività di intervento di una ambulanza.
Tale riallineamento dei posteggi, o riordino, ha fatto sì che gran parte dei 23 posteggi del mercato (ribadisco che è un piccolo mercato) fossero spostati giusto di qualche metro, creando un mercato in cui le bancarelle sono a cornice dell'area e allineate nell'area centrale.
A seguito della famosa riunione sono stati distribuiti ai titolari di concessione avvisi in cui si indicava la data ufficiale in cui il nuovo mercato doveva considerarsi operativo, e sono stati disegnati nuovi segni di perimetrazione dei posteggi sulla piazza.
Uno dei concessionari, che volutamente non è venuto alla riunione (sua affermazione) e non ha mai contattato l'ufficio in merito alla ristrutturazione, è stato spostato di qualche metro per creare la famosa area ambulanza... ma trattasi di un mero spostamento... rimane la prima bancarella centrale all'entrata del mercato, vende un prodotto esclusivo all'interno del mercato, ma insiste che, essendo titolare di concessione, non può essere spostato e comunque andava notiziato con notifica personale.
La mia segretaria comunale, interrogata in merito e dopo essersi a sua volta informata, ritiene che, essendo la delibera di consiglio di aprile ed essendo passati 60 giorni, essendo tenutasi una riunione in merito, avendo distribuito avvisi, ed essendo l'area pubblica, il titolare non dovesse essere notiziato con notifica e comunque non ha motivo per opporsi allo "spostamento".
Il concessionario insiste che si metterà nel suo vecchio posto (per il quale tra l'altro da anni non si vedevano i segni sull'asfalto) perchè supportato dal suo avvocato che gli dà ragione.
Io chiedo un Vostro gentile parere in merito.
Grazie fin d'ora.
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CONSIGLIO: fai una bella ORDINANZA SINDACALE CONTINGIBILE ED URGENTE che per ragioni di sicurezza (ambulanza ecc....) conferma lo spostamento del mercato ed obbliga tutti gli operatori a rispettare la planimetria.
Mandi un vigile a notificarla a mano (se rifiuta di firmare dai atto che è stata consegnata con rifiuto di firma).
Se rimane nel vecchio posto mandi in PROCURA 650 c.p.
Ci sono tutti i presupposti.
Ti ringrazio molto per la tua solerte e competente risposta!
Sulla carta la precedente piantina lasciava un unico corridoio di 4 metri scarsi "al suolo", ma con le tende (e con le file di abiti appese o movibili a terra, posizionati appena il vigile finiva la spunta) la misura si riduceva moltissimo.
Ora il mio responsabile sta valutando se aspettare domani (al concessionario verrà applicata dagli agenti di p.m. prima una diffida e dalla prossima settimana contestazione ai sensi dell'art.29 c.2 del decreto Bersani) o muoversi come da tua risposta.
Ringrazio nuovamente.
Doveroso far sapere che alla fine il commerciante si è posizionato nel posteggio assegnato.
Ora ha aperto discussione in merito al fronte bancarella che la deliberazione di C..C dispone fronte sole, mentre il suo banco frigo e lo spazio del posteggio danno la possibilità di aprirsi su entrambi i fronti e lui ovviamente pretende di aprire solo fronte ombra.
Essendo la decisione del fronte tende una volontà specifica dell'amministrazione, ho detto al commerciante di scrivere le proprie motivazioni all'amministrazione e se la stessa deciderà di modificare la delibera, ritorneremo in consiglio comunale.
Grazie.
Doveroso far sapere che alla fine il commerciante si è posizionato nel posteggio assegnato.
Ora ha aperto discussione in merito al fronte bancarella che la deliberazione di C..C dispone fronte sole, mentre il suo banco frigo e lo spazio del posteggio danno la possibilità di aprirsi su entrambi i fronti e lui ovviamente pretende di aprire solo fronte ombra.
Essendo la decisione del fronte tende una volontà specifica dell'amministrazione, ho detto al commerciante di scrivere le proprie motivazioni all'amministrazione e se la stessa deciderà di modificare la delibera, ritorneremo in consiglio comunale.
Grazie.
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Ottimo, ogni tanto l'Amministrazione, quando ha ragione,l deve ricordarsi che è una AUTORITA' e che ha il DOVERE di esercitare un POTERE UNILATERALE .... in questo caso ha fatto bene .... se sembra che abbia avuto ragione.