E' pervenuta comunicazione avvio di attività di somministrazione, nel modello utilizzato c'è il riferimento all'art.14 (subentro) della legge regionale n.21/06.
E' evidente l'errore che ha commesso il commercialista, sicuramente voleva indicare l'avvio di nuova attività, in quanto in quel locale non esiste una precedente attività di somministrazione.
Ci siamo accorti dell'errore circa 10 giorni dopo!! Ancora non ha avviato l'attività.
Facciamo ripresentare la SCIA corretta, oppure il commercialista con due righe ci comunica (con PEC) di considerare il riferimento all'art.14 un mero errore di distrazione?
Grazie
E' pervenuta comunicazione avvio di attività di somministrazione, nel modello utilizzato c'è il riferimento all'art.14 (subentro) della legge regionale n.21/06.
E' evidente l'errore che ha commesso il commercialista, sicuramente voleva indicare l'avvio di nuova attività, in quanto in quel locale non esiste una precedente attività di somministrazione.
Ci siamo accorti dell'errore circa 10 giorni dopo!! Ancora non ha avviato l'attività.
Facciamo ripresentare la SCIA corretta, oppure il commercialista con due righe ci comunica (con PEC) di considerare il riferimento all'art.14 un mero errore di distrazione?
Grazie
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In questi casi vale il principio del "SOCCORSO ISTRUTTORIO" o meglio della SALVEZZA DELLA SOSTANZA. Se è chiara la volontà di avviare l'attività, l'errore sulla tipologia, quando non comporti diversi requisiti, è irrilevante.
Quindi le strade sono 2:
1) Tu scrivi all'interessato dicendo che intendi la SCIA come NUOVA ATTIVITA' (è la soluzione che preferisco)
2) Ti fai scrivere che intende rettificare
Non farei presentare nuova scia