Data: 2014-06-21 07:10:09

MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

ARPA HA ESPRESSO PARERE NEGATIVO ALL'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA' DI SOMMINISTRAZIONE NELL'AREA ESTERNA DI UN BAR...
IL SUAP HA, QUINDI, PRESCRITTO AL TITOLARE DELL' ATTIVITA' DI ESERCITARE ESCLUSIVAMENTE ALL'INTERNO DEL LOCALE A PORTE E FINESTRE CHIUSE (come indicato da Arpa)...
DA RELAZIONE DELLA PL SI VIENE A CONOSCENZA DEL FATTO CHE NON SOLO L'INTERESSATO SOMMINISTRA NELL'AREA ESTERNA, MA CI PREPARA PURE GLI ALIMENTI...

SICURAMENTE LA RELAZIONE DEGLI AGENTI (CHIAMATI DAI CITTADINI A CAUSA DEL RUMORE) VERRA' GIRATA ALL'ASL...PER QUANTO RIGUARDA IL MANCATO RISPETTO DELLA PRESCRIZIONE IMPARTITA DAL SUAP SAPETE INDICARMI QUALE SIA LA SANZIONE E L'IMPORTO DELLA STESSA?

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Data: 2014-06-21 10:30:00

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

Come SUAP, anche in base alla tua comunicazione di divieto di esercizio dell'attività, applicherei
- l'art. 80 della L.R. 6/2010 comma 2 per ampliamento non autorizzato, nel qual caso si applica la sanzione amministrativa
prevista dall'articolo 17 bis, comma 3, del r.d. 773/1931" (€ 308,00).

L'ASL potrebbe applicare l'art. 6 del Reg. CE 852/2004 (€  3.000,00).

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Data: 2014-06-23 09:51:56

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

Per l'Asl ok...

per il resto credo che dovrei trovare la sanzione specifica derivante dal mancato rispetto di una prescrizione impartita dall'Ente (a prescindere da quale sia la prescrizione violata)...

Non so se mi sono spiegata...

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Data: 2014-06-23 10:23:45

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

Art. 9 e art. 17 bis del Tulps -> inosservanza delle prescrizioni imposte dall'autorità per motivi di interesse pubblico -> € 1032

Non so se sia possibile applicare le disposizioni di cui sopra perchè l'art. 9 del Tulps parla di autorità di Pubblica Sicurezza e, nel mio caso, la prescrizione (violata dall'interessato) è stata impartita dal Suap...

Che dite?


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Data: 2014-06-24 13:52:42

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

Il TULPS usa i termini di quando è stato scritto (1931...).

A mio avviso il SUAP è il soggetto che ha rilasciato il titolo (ovvero avvalorato la SCIA) e di conseguenza ha dettato le prescrizioni.

In passato l'autorizzazione la rilasciava l'Ufficio Commercio... cosa cambia?
Si tratta pur sempre di prescrizioni "nel pubblico interesse".

Ti ricordo che l'art. 86 del TULPS parla ancora di "Licenza del Questore", quindi P.S.

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Data: 2014-06-26 14:55:59

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

Per l'inosservanza alle prescrizioni impartite dal SUAP si applica la sanzione stabilita dall'art. 17-bis Tulps con € 1.032,00.
Per conseguenza trova applicazione anche l'art. 10 Tulps che prescrive la revoca o sospensione dell’autorizzazione di polizia per abuso nella conduzione.
Tale disposizione è una norma di carattere generale e non fornisce alcuna indicazione sull’applicazione delle due sanzioni interdittive, ne sul periodo della eventuale sospensione, rinviando ogni decisione in merito all’autorità che ha rilasciato la licenza.
Alla stessa autorità viene riservata, pertanto, una sfera di discrezionalità in ordine alla decisione da adottare, che dovrà essere adeguatamente motivata.
Giova ricordare che tale provvedimento è facoltativo e non obbligatorio.
Nell’adozione del provvedimento, potrà essere di conforto la decisione del Consiglio di Stato Sez. V, che con la sentenza del 27/9/1996 n. 1174, recante “Autorizzazioni e concessioni - Autorizzazioni di polizia - Abuso - Potere di revoca – Sussistenza”, ha confermato il provvedimento di revoca della licenza di una attività ricettiva alberghiera in Roma, per abuso del titolare.
In particolare, il Consiglio di Stato ha evidenziato che l’art. 10 Tulps è “una norma di portata generale, in virtù della quale la competente autorità …… ha sempre il potere di revocare il provvedimento autorizzatorio, in caso di abuso” (C.S. IV del 2 ottobre 1989 n. 652).
Lo stesso ha, altresì, eccepito che “Tenuto conto che si tratta di autorizzazione di polizia di attività il cui esercizio deve ritenersi consentito nella sussistenza, anche per motivo di sicurezza, delle condizioni e delle garanzie richieste, il richiamo ai fatti dai quali risultano il venir meno di dette condizioni ed il verificarsi dell'abuso, congiunto al richiamo delle norme su cui si fonda il potere esercitato dall'Amministrazione, rende adeguatamente motivato il provvedimento in esame di revoca della licenza”.
C. te Michele Pezzullo

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Data: 2014-06-29 19:12:22

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

Scusate.. mi spiegate questa affermazione fatta nel primo intervento?

ARPA HA ESPRESSO PARERE NEGATIVO ALL'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA' DI SOMMINISTRAZIONE NELL'AREA ESTERNA DI UN BAR...
[/quote]
Come ha fatto, in pratica?
E' possibile chiedere ad ARPA che si esprima in via preventiva?

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Data: 2014-06-30 07:06:34

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

[b]D.g.r. 23 gennaio 2008, n. 8/6495[/b]
[i]11 (Impatto acustico ed ambientale)[/i]
11.1 La documentazione di previsione di impatto acustico, ove prevista e conformemente alle disposizioni della normativa vigente, è trasmessa da parte del Comune, per la relativa valutazione, all'ARPA territorialmente competente. L'eventuale parere negativo dell'ARPA, sia in fase di valutazione della previsione di impatto acustico che successivamente in fase di esercizio dell'attività, comporta l'adeguamento del locale entro un termine prefissato dal Comune.
11.2 Per le attività di somministrazione di alimenti e bevande che danno origine ad inquinamento acustico si applicano le normative attuative della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e del D.P.C.M. 14 novembre 1997.
11.3  .........

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Data: 2014-09-12 05:32:45

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

mi ricollego alla discussione in quanto abbiamo lo stesso problema, l'arpa ha dato parere favorevole all'apertura di un pubblico esercizio fino alle ore  22.00, visto i numerosi verbali per mancato rispetto di tale orario da parte della polizia locale, l'ufficio commercio ha inviato al proprietario dell'esercizio una ordinanza dove si specifica che tale orario è UNA PRESCRIZIONE IN LICENZA è CHE DEVE ESSERE RISPETTATO PENA SNZIONE ARTICOLO 9 DEL TULPS, successivamente ad altri due verbali per mancato rispetto dell'orario elevati dalla P.L., l'ufficio commercio procedeva alla sospensione dell'attività per 30 giorni.
Sospensione non rispettata come da relazioni della P.L., ora si può procedere alla denuncia in base all'articolo 650 del codice penale ? 

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Data: 2014-09-12 09:57:14

Re:MANCATA OTTEMPERANZA PRESCRIZIONE

Sicuramente. Anche perchè tale prospettiva sarà stata mezionata nell'ordinanza medesima.
Eventualmente, in caso di reiterazione si può procedere alla revoca dell'autorizzazione in quanto la conduzione dell'attività non più conforme alle norme sanitarie.

riferimento id:19951
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