Buongiorno,
ha maturato il requisito professionale per gestire un pubblico esercizio un imprenditore agricolo la cui visura camerale riporta:
DAL 2009 COLTIVAZIONE DI SPEZIE , PIANTE AROMATICHE E FARMACEUTICHE E FRUTTI OLEOSI;
DAL 2013 ATTIVITA' CONNESSA ALL'AGRICOLTURA DI LAVORAZIONE E CONSERVAZIONE DI FRUTTA E ORTAGGI.
Sono sicura che la lavorazione e conservazione degli alimenti, anche se in qualità di imprenditore agricolo, lo faccia maturare (ma è solo dal 2013 pertanto non ci siamo con i tempi....).
Ritengo che la parte relativa alla sola coltivazione non faccia maturare il requisito professionale.
GIUSTO?
Grazie,
Fulvia
P.S. Vi chiederei di guardare anche gli altri quesiti inviati eri...
anche se non ho mai trovato una circolare specifica, mettendo insieme la ratio espressa in varie occasioni dal MiSE, ritengo che la coltivazione senza la vendita diretta di prodotti alimentari non faccia maturare i requisiti.
Essite una risoluzione che reputa ok l'attività di impresa la cui attività si concretizza nell’acquisto presso aziende agricole di
materie prime da trasformare in semilavorati. Nella fattispecie come responsabile del controllo qualità.
Alla luce di questo, oltre all'attività di vendita potresti reputare valida l'attività di acquisto e conservazione di alimenti