Un dipendente di un ente pubblico (A) scrive una lettera al dirigente criticando l'operato del dipendente B e mettendo in discussione la sua professionalità.
Il dipendente B ha diritto di avere una copia della lettera che lo riguarda?
Se l'amministrazione dovesse non volerla consegnare sostenendo che il controinteressato A si è opposto, cosa può adurre B?
Grazie!
Un dipendente di un ente pubblico (A) scrive una lettera al dirigente criticando l'operato del dipendente B e mettendo in discussione la sua professionalità.
Il dipendente B ha diritto di avere una copia della lettera che lo riguarda?
Se l'amministrazione dovesse non volerla consegnare sostenendo che il controinteressato A si è opposto, cosa può adurre B?
Grazie!
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Consiglio di Stato , sez. V, sentenza 28.09.2012 n° 5132
secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale, dal quale non vi è motivo per discostarsi, il soggetto che subisce un procedimento di controllo o ispettivo ha un interesse qualificato a conoscere integralmente tutti i documenti utilizzati dall’amministrazione nell’esercizio del potere di vigilanza, compresi gli esposti e le denunce che hanno determinato l’attivazione di tale potere (C.d.S., sez. IV, 19 gennaio 2012, n. 231; sez. V, 19 maggio 2009, n. 3081), non ostandovi neppure il diritto alla riservatezza che non può essere invocato quando la richiesta di accesso ha ad oggetto il nome di coloro che hanno reso denunce o rapporti informativi nell’ambito di un procedimento ispettivo, giacché al predetto diritto alla riservatezza non può riconoscersi un’estensione tale da includere il diritto all’anonimato di colui che rende una dichiarazione a carico di terzi, tanto più che l’ordinamento non attribuisce valore giuridico positivo all’anonimato (C.d.S., sez. VI, 25 giugno 2007, n. 3601).
http://www.altalex.com/index.php?idnot=59447
http://www.altalex.com/index.php?idnot=38206
http://www.commissioneaccesso.it/media/44902/plenum%2023%20ottobre%202012.pdf