In vari post è stata confermata l'efficacia della SCIA per inizio attività anche nel caso in cui la planimetria allegata non sia prodotta con i requisiti specificati nei moduli regionali o non siano indicati gli estremi dell'autorizzazione agli scarichi o del certificato di prevenzione incendi. Altri errori comuni sono la mancata compilazione delle schede 4 e 5, la mancanza della previsione di impatto acustico o della relazione di tecnica.
La SCIA resta comunque efficace perchè si tratta di elementi non essenziali.
Quali sono allora gli elementi necessari la cui mancanza rende inefficace la SCIA?
Nel caso in cui manchino elementi non essenziali, è opportuno chiederne comunque la trasmissione?
Cordiali saluti
Quali sono allora gli elementi necessari la cui mancanza rende inefficace la SCIA?
[color=red]la SCIA è inefficace per:
1) vizi tecnologici
es: invio non tramite PC, con PEC senza procura speciale, con PEC senza firma digitale ecc...
2) vizi formali
es. presentata senza la sottoscrizione, senza l'indicazione del procedimento a cui si riferisce, senza indicazione dell'interessato, dell'immobile ecc...
3) vizi sostanziali
manca la dichiarazione autocertificata sul possesso dei requisiti a cui si riferisce la SCIA (es. requisiti morali, requisiti professionali, conformità urbanistica, ecc...)
NON sempre è facile distinguere i vizi essenziali da quelli non essenziali.
Il FORUM è qi anche per questo.
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Nel caso in cui manchino elementi non essenziali, è opportuno chiederne comunque la trasmissione?
[color=red]CERTO, è doveroso richiederle ssapendo che la SCIA continua a produrre effetti mentre questi vengono prodotti ed anche se non prodotti la scia è valida.[/color]
[quote]In vari post è stata confermata l'efficacia della SCIA per inizio attività anche nel caso in cui la planimetria allegata non sia prodotta con i requisiti specificati nei moduli regionali .
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A mio parere la planimetria deve essere allegata; se poi non conforme al modello regionale non è essenziale: se volevano dovevano inserire almeno in una dgr le specifiche, o meglio come in edilizia in norme di settore. Certo è che la planimetria deve mettere in condizione chi esamina la scia di capire la tipologia di attività e la conformità della stessa (es. per un esercizio di vicinato bastano informazioni minime, per la somministrazione qualcosa di più, per una manifattura meccanica pesante decisamente di più... ).
[quote] o non siano indicati gli estremi dell'autorizzazione agli scarichi o del certificato di prevenzione incendi. Altri errori comuni sono la mancata compilazione delle schede 4 e 5, la mancanza della previsione di impatto acustico o della relazione di tecnica[/quote]
La mancanza delle schede 4 e 5 ovvero della relazione tecnica, quando previste, per me è motivo di irricevibilità (e quindi inefficacia), in quanto non permette di esaminare la scia.
La mancanza degli estremi delle autorizzazioni/VIAC invece può essere motivo di inefficacia della scia.
Vero è che sta al SUAP la verifica dell'esistenza delle stesse (chiedendo anche alle altre amministrazioni e enti), ma in caso di mancanza delle stesse la scia è inefficace (almeno per quelle attività oggetto dela scia che sono soggette ad autorizzazione). Si tratta di vedere se è una situazione conformabile o meno.
Mi sembra che l'argomento sia controverso. La SCIA è efficace o no in caso di mancanza di uno di questi elementi?
- relazione tecnica
- scheda 4
- scheda 5
(è capitato anche che le schede venissero consegnate ma in bianco)
Mi sembra che l'argomento sia controverso. La SCIA è efficace o no in caso di mancanza di uno di questi elementi?
- relazione tecnica
- scheda 4
- scheda 5
(è capitato anche che le schede venissero consegnate ma in bianco)
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CHIARIAMO
la SCIA (DIAP) ha un contenuto minimo che VARIA in funzione della tipologia di procedura che si attiva.
A seconda dei casi certi campi sono obbligatori a pena di inefficacia ..... ed altri no.
Se presento una SCIA per avvio di un vicinato i requisiti professionali sono obbligatori.
Sono irrilevanti se presento una notifica sanitaria.
A mio avviso la scheda 4 è obbligatoria sono nella procedura dell'art. 67 dlgs 81/2008 (sicurezza sul lavoro) mentre costituisce scheda informativa aggiuntiva negli altri casi
la scheda 5 occorre per gli impianti di carburante
La relazione tecnica solo nei casi previsti dalla normativa di settore (es. notifica 852)
[quote]la SCIA (DIAP) ha un contenuto minimo che VARIA in funzione della tipologia di procedura che si attiva.
A seconda dei casi certi campi sono obbligatori a pena di inefficacia ..... ed altri no.
Se presento una SCIA per avvio di un vicinato i requisiti professionali sono obbligatori.
Sono irrilevanti se presento una notifica sanitaria.
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Concordo pienamente. L'idea di semplificare la vita agli imprenditori prevedendo un unico modello ha creato confusione (basta pensare che con lo stesso modello posso avviare un esercizio di vicinato o una carpenteria meccanica pesante - autorizzazioni a parte). Ergo non esiste una regola "a priori" sempre valida...
[quote] A mio avviso la scheda 4 è obbligatoria sono nella procedura dell'art. 67 dlgs 81/2008 (sicurezza sul lavoro) mentre costituisce scheda informativa aggiuntiva negli altri casi [/quote]
Qui diventa già più difficile valutare: senza dubbio inefficace se l'attività rientra nell'art. 67. Ma senza un'adeguata planimetria e relazione tecnica spesso è impossibile capire se certe attività sono soggette o meno. Almeno finché non si va in sopralluogo per gli accertamenti.
[quote] la scheda 5 occorre per gli impianti di carburante [/quote]
Non solo: sempre per tutte le attività soggette al 152/2006 (scarichi idrici, emissioni in atmosfera, rifiuti, AIA) e in generale alla materia ambientale e della sicurezza/sanità (attività a rischio di incidente rilevante, industrie insalubri, soggetta alle norme su impatto acustico, radiazioni ionizzanti e prevenzione incendi). Ma ribadisco: senza un'adeguata planimetria e relazione tecnica...
[quote]La relazione tecnica solo nei casi previsti dalla normativa di settore (es. notifica 852)[/quote]
Qui si potrebbe scrivere pagine e pagine.
Torna la premessa.
La mia idea è che sia da presentare, oltre ovviamente ai casi in cui è espressamente prevista dalla normativa, ogni qual volta sia necessaria per spiegare l'attività svolta; ma qui si entra nel campo della discrezionalità....
Ciliegina: SCIA modello A punto 2.2.2 nella ristorazione pubblica (bar, ristoranti, ecc.) ai fini di notifica: non è prevista la relazione, tecnica. E non ditemi che la chiedete in fase di autorizzazione/SCIA per l'avvio dell'attività...
Quindi auguri e buon lavoro!!!
pertanto la mancanza di atto autorizzativo rende inefficace la scia
riferimento id:1988[quote]pertanto la mancanza di atto autorizzativo rende inefficace la scia[/quote]
Non necessariamente.
La SCIA può essere comunque efficace per tutte quelle attività segnalate per le quali NON è necessario il titolo autorizzativo.
Ad esempio pensa a un'attività di stampaggio materie plastiche (per il quale serve l'autorizzazione alle emissioni) e cernita manuale di prodotti stampati sia internamente che da terzisti. Per la prima la SCIA è inefficace, ma per la seconda è certamente efficace.
pertanto tutte le nuove attività, (artigiani- x corrispondenza 1.5.3 -1.6.4,ecc.,1.7.2)- SCIA MOD.A, non sono obbligatoriamente allegate: la scheda 1, la documentazione sulla proprietà/aff. dei locali dove si svolge o dove c'è la sede della nuova attività, ma solo allegando una planimetria ?
riferimento id:1988La documentazione obbligatoria deve essere prevista da norme e comunque deve essere indicata sul sito internet del SUAP.
Nei casi che ci la dgr non prevede la scheda 1.
Per quanto attiene la disponibilità dei locali a mio avviso è sufficiente che sia autocertificata, ma l'assenza di tale atto non pregiudica la validità della SCIA. Trattandosi di atto registrato lo puoi sempre verificare.
Ti consiglio di pubblicare sul portale l'elenco della documentazione che ritieni indispensabile, in modo che possa legittimamente rigettare l'istanza incompleta.
QUINDI CHI APRE UN VICINATO PER LA VENDITA DI PESCE CRUDO E NELLO STESSO SOMMINISTRA PESCE FRITTO NON DEVE PRESENTARE UNA RELAZIONE? O SCHEDA 4 X TRASORMAZIONE ALIMENTI O CENTRO COTTURA?
riferimento id:1988[quote]QUINDI CHI APRE UN VICINATO PER LA VENDITA DI PESCE CRUDO E NELLO STESSO SOMMINISTRA PESCE FRITTO NON DEVE PRESENTARE UNA RELAZIONE? O SCHEDA 4 X TRASFORMAZIONE ALIMENTI O CENTRO COTTURA?[/quote]
Solo se l'attività svolta rientra nel punto 2.2.1, e quindi manipola direttamente l'alimento.
Se si limita a vendere il prodotto acquistato "pronto" da terzi non è tenuta.
Nel caso specifico visto il fritto (che freddo non è certo buono...) direi di sì.
mi scuso se uso un topic già aperto e anche della mia ignoranza. ho letto molto sul forum e vorrei avere riscontro per verificare se ho capito bene.
usando una villa di proprietà della ns azienda con già partita iva e codice ateco che permette l'affitto dei locali , vogliamo aprire un'attività di affittacamere . Non intendo somministrare pasti ma solo far trovare frigo con bevande e prodotti confezionati per la colazione.
pertanto :
1-invio tramite il sito MUTA la scia allegando : mod A + scheda 6 + planimetria+ documento di identità del legale rappresentante
2-porto la ricevuta dell'avvenuta presentazione della Scia al mio comune
3-verifico con la questura l'attivazione on -line x la segnalazione degli ospiti
e' giusto? c'è altro.
1. devi verificare partendo da [url=http://www.impresainungiorno.gov.it/sportelli-suap]http://www.impresainungiorno.gov.it/sportelli-suap[/url] quale sito devi usare per la presentazione dell'istanza. Essendo una contestuale (cioè oltre alla pratica SUAP devi fare la pratica telematica al registro imprese) l'attività può essere avviata solo dopo aver fatto l'invio della ComUnica sul portale Starweb della CCIAA [url=http://starweb.infocamere.it/starweb/index.jsp]http://starweb.infocamere.it/starweb/index.jsp[/url]
2. non devi portare nulla a nessuno, al massimo devi esibire la ricevuta della ComUnica a chi viene in vigilanza e controllo
3. qui trovi tutte le informazioni [url=https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/]https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/[/url]
Consiglio di verificare con il commercialista il codice ATECO (si tratta di attività ricettiva).
Per gli alimenti è necessario presentare una notifica sanitaria.
avevo già controllato sul sito del mio comune e avevo letto che la SCIA deve essere inviata tramite il sito della regione lombardia dalla pagina MUTA...e altro non diceva in merito ora sono ancora più confusa.... cos'è la SUAP?
riferimento id:1988La SCIA, disciplinata dalla legge 122/2010, consente invece di avviare immediatamente la produzione di beni e/o servizi inviando allo Sportello unico delle attività produttive (SUAP) una segnalazione corredata dalle dichiarazioni, attestazioni, nonché dagli elaborati tecnici sottoscritti direttamente dall’imprenditore e/o dai tecnici professionali competenti. Con la Scia non è l’amministrazione che, istruita una pratica, concede un’autorizzazione, ma il cittadino che, conoscendo le regole da rispettare, realizza la propria libera iniziativa, assumendone la responsabilità e lasciando alle autorità competenti il diritto/dovere di procedere con controlli successivi.
Ho trovato questo in internet e allora mi sembra di capire che utilizzando MUTA il sistema invia al Suap sportello unico..
Non sono un esperto nel sistema MUTA ma a quanto mi risulta MUTA è un mero compilatore di istanze, che non invia telematicamente l'istanza.
Alcuni SUAP fanno compilare su MUTA ma poi fanno importare la modulistica su un loro portale che poi invia la pratica al sistema camerale, altri non avendo un proprio portale fanno caricare direttamente in StarWeb l'istanza generata da MUTA...
Le consiglio di prendere contatto con il suo Comune per verificare la corretta modalità di trasmissione della SCIA.
dal sito del comune
SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Muta
Accesso a MUTA
MUTA: Modello Unico Trasmissione Atti
Rappresenta la nuova piattaforma informatica a supporto dei processi e delle interazioni tra le imprese e la Pubblica Amministrazione.
MUTA è un sistema informatico messo a disposizione gratuitamente da Regione Lombardia per la trasmissione e la gestione, in modalità semplificata, dei procedimenti amministrativi che riguardano avvio e successive modifiche di attività produttive.
I servizi offerti oggi da MUTA:
Gestione e controllo degli accessi (registrazione e profilazione) e degli ambiti di competenza per:
Cittadini/Imprese
Intermediari (CCIAA, Studi professionali, Agenzie delle imprese....)
Enti (Comuni, SUAP, ASL, ARPA, VV.FF, Province, Regione Lombardia..)
Gestione della modulistica online e delle fasi del processo (dei diversi stati della pratica) per le seguenti procedure:
SCIA
DIA+Agibilità edilizia
SCIA Agriturismo
Servizi di interoperabilità tra sistemi / soggetti:
Acquisizione e trasmissione telematica delle pratiche (Upload, Pec, WebService, Cooperazione applicativa)
Gestione delle notifiche ai soggetti interessati e acquisizione degli esiti dei controlli dai soggetti preposti ai controlli stessi
Gestione monitoraggio statistico su base tabellare e cartografica
Servizi di prossimo rilascio:
Carta Esercizio Ambulantato
Comunicazione Semestrale alle ASL per apparecchi automatici per la vendita di prodotti alimentari
Qualifica e riconoscimento dei Negozi Storici di Lombardia
Comunicazioni per gli Impianti di carburante
Qualifica Fiere
Procedure di Autorizzazione Semplificata per gli impianti di produzione alimentati da fonti ad energia rinnov
problema ormai mancanza fissa della compilazione della scheda 1 e 2
x lavanderia a milano richiesta la 4 e la 5 consegnata planimetria e relazione tecnica
che cosa si può fare? si respinge?
si chiede di integrare, con somma felicità dell'interessato, o si fanno i controlli interni?
Non si può dare una risposta univoca.
Il SUAP, in base alle norme vigenti (compresi reg. comunali), deve indicare sul suo portale quali sono gli allegati obbligatori.
Se mancano é irricevibile (la SCIA non é integrabile).
Ovviamente non si deve chiedere documentazione di cui la PA é già in possesso (si chiedono gli estremi).
Per una tintolavanderia a mio avviso sono indispensabili anche schede 4 e 5, in quanto contengono le informazioni ai fini della sicurezza (scheda 4) e ambientali (5).
Se hai tanti problemi con la mancanza di documenti essenziali comunica tramite il sito esplicitamente quali sono obbligatori in modo che ti sia più facile rigettare.
ho presentato al 20 dicembre 2014 tramite MUTA come previsto la scia di inizio attività di affittacamere, ho conferma della ricezione, ma non ho ricevuto protocollo...Chi lo deve rilasciare ? il comune?
riferimento id:1988MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 10 novembre 2011
Misure per l'attuazione dello sportello unico per le attività produttive di cui all'articolo 38, comma
3-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto
2008, n. 133
Art. 5. Modalità di rilascio ed effetti della ricevuta
1. [u]In attesa dell'adozione, da parte del SUAP, di strumenti che consentano la verifica in modalità
informatica della completezza formale della segnalazione o dell'istanza e dei relativi allegati,
nonché di una ricevuta rilasciata automaticamente ai sensi delle regole tecniche stabilite dal decreto,
[b]è valida la ricevuta di posta elettronica certificata che attesta l'avvenuta consegna al SUAP[/b] della
segnalazione o dell'istanza, ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 11
febbraio 2005, n. 68, [b]oppure la ricevuta emessa in modalità automatica dal portale
www.impresainungiorno.gov.it o dal sito del SUAP tramite web browser[/b], previa identificazione
informatica secondo le modalità previste dall'art. 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.[/u]
su posta elettronica non è arrivata nessuna risposta! e mi sembra che in un mese....
riferimento id:1988MUTA non trasmette l'istanza a norma DPR 160/2010, ma si limita ad avvisare l'Ente che c'è una pratica sul portale.
Se non ricordo male puoi vedere se è stata presa incarico.
Chiedi comunque a mezzo PEC al Comune riscontro che abbia ricevuto la segnalazione.
Ho telefonato in comune e la pratica è stata trasmessa da MUTA...
Dicono che ora la devono trasmettere all'asl..è normale?? è già passato un mese.
L'importante per te è che il comune l'abbia ricevuta e tu abbia una ricevuta...
Se non ce l'hai chiedi formalmente al comune.
aggiorno , così magari la mia risposta può essere utile ad altri.
MUTA ha correttamente inviato la SCIA al mio comune . Quindi in lombardia il sistema per inizio attività parte da qui. Ho compilato io stessa dal sito e non ho avuto difficoltà.
il comune si è dimenticato di chiamarmi per dire che era arrivata già dal 29/12/2014 ed era stata protocollata...sollecitato da me mi ha chiesto il versamento di due bollettini : all'asl provinciale e al comune stesso per diritti di segreteria.
una volta versati questi contributi, devo inviarli al comune che inoltra all'ASl per i provvedimenti di competenza. Credo debbano uscire per verificare gli ambienti.
L'affittacamere a mio avviso è attività professionale, quindi soggetta a ComUnica tramite il sistema Starweb della CCIAA (art. 5 comma 2 DPR 160/2010 [i]La SCIA, [u]nei casi in cui sia contestuale alla comunicazione unica, è presentata presso il registro imprese[/u], che la trasmette immediatamente al SUAP, il quale rilascia la ricevuta con modalità ed effetti equivalenti a quelli previsti per la ricevuta di cui al comma 4.[/i]
Se Muta ha inviato direttamente al Comune, lo stesso avrebbe dovuto dichiarare irricevibile la SCIA perchè non contestuale, e quindi non conforme al DPR 160/2010...
Inoltre ricordo che l'art. 5 del DPR 160/2010 prevede al comma 4 che[i] Il SUAP, al momento della presentazione della SCIA, verifica, con modalità informatica, la completezza formale della segnalazione e dei relativi allegati. In caso di verifica positiva, rilascia automaticamente la ricevuta e trasmette immediatamente in via telematica la segnalazione e i relativi allegati alle amministrazioni e agli uffici competenti, in conformità all'Allegato tecnico di cui all' articolo 12 , commi 5 e 6.[/i]
Vista di dare adempimento a tale comma (anche se ci sono software che fanno molti controlli, nessuno che io sappia oggi è in grado di leggere il PDF per dire se allegato è effettivamente una planimetria o una fota del cane...), il Ministero ha emanato il DECRETO 10 novembre 2011 di cui sopra.
Correggimi se sbaglio, ma tu che ricevuta hai in mano? Quella del SUAP? Quella della PEC?
ho in mano il prot. del mio comune ufficio SUAP.
come ho già detto il mio comune in Lombardia dice chiaramente che bisogna avvalersi di MUTA e il sistema muta ha funzionato.
Perfetto.
Se sei iscritto in CCIAA e sei in grado di dimostrare la presentazione della SCIA in caso di controllo di un soggetto terzo sei a posto.
In teoria, se non allegato alla SCIA, dovrai compilare anche la comunicazione per il settore Turismo della Provincia.
[size=14pt][color=red][b]Nuove norme sulla SCIA ed i CONTROLLI (L. 241/1990) - in vigore dal 28/8/2015[/b][/color][/size]
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LEGGE 7 agosto 2015, n. 124 Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. (15G00138)
(GU Serie Generale n.187 del 13-8-2015)
[color=red][b]note: Entrata in vigore del provvedimento: 28/08/2015[/b][/color]
Art. 6 - Autotutela amministrativa
[size=14pt]GUARDA GLI APPROFONDIMENTI SU:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=28301.0[/size]