In un locale commerciale si è installata da circa 20 giorni una esposizione di mattonelle e arredi bagno, senza comunicare niente al Comune.
La signora presente nel locale mostra ai clienti la merce, illustra i costi ed i possibili sconti,e li invia in altro negozio (fuori dal nostro Comune) per formalizzare l'acquisto della merce.
Secondo me, la società proprietaria del materiale esposto deve presentare al Comune Scia per agenzia di affari nella quale dichiara che il locale viene usato solo per esposizione di prodotti e che nello stesso non si effettuano transazioni commerciali.
Se non mi presentano niente, la Polizia Locale cosa deve contestare alla signora che opera nel locale esposizione?
Molte grazie
Mi sembra proprio che l’attività che mi descrivi rientri nella forma di vendita diretta o indiretta “agenzia d’affari”.
Le agenzie d’affari non possono aprirsi, quali che siano l'oggetto e la durata (agenzie di vendita, di esposizioni, mostre o fiere campionarie e simili), senza la prescritta autorizzazione/SCIA.
Per quanto concerne le contravvenzioni relative ad agenzie di affari non autorizzate, vedi, l’art. 665 codice penale.