ci hanno inviato scia modello a x un'apertura di friggitoria con somministrazione assistita, nella scheda 1 è mancante la metratura della zona esterna utilizzata come ristorazione sino alle due del mattino e oltre (giardino sotto un condominio furibondo) la polizia locale e carabinieri mi chiede a quale art. attaccarsi per sanzionare e ridurre il probelma creatosi
riferimento id:19807Più che sanzionare bisogna prima possibile avviare il procedimento amministrativo per l'accertamento di compatibilità acustica dell'attività svolta in ambiente esterno. Se non sono rispettati i limiti acustici previsti dalla zona ove è localizzata la struttura va inibito l'esercizio dell'attività svolto sul dehors. Buona fortuna
riferimento id:19807dunque cosa succede se trovo funzionante l'attività di somministrazione nel girardino che non è menzionato nella scia ?
riferimento id:19807Premetto che la scheda va compilata solo in caso di attività di somministrazione svolta congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, comunque se vengono riscontrati problemi di disturbo della quiete pubblica o di superamento dei limiti di emissione acustica bisogna procedere come già indicato precedentemente.
riferimento id:19807COME LA SCHEDA 1 VA COMPILATA SOLO SE C'è TRATTENIMENTO X UN INIZIO DI ATTIVITA CI VUOLE SEMPRE ...MI PARE
riferimento id:19807No. Solo in caso di somministrazione art. 68 comma 4 LR 6/2010. Vedi scheda allegata con specificazione.
riferimento id:19807infatti somministrazione perchè intrattenimento e svago e' karaoke o musica o altro
In caso di apertura di un bar o un ristorante la scheda 1 non va allegata. La scheda 1, come specificato nella stessa intestazione, va allegata solo per gli esercizi di somministrazione presso sale da ballo, locali notturni, stabilimenti balneari, impianti sportivi e simili (leggere attentamente l'art. 68 comma 4 lett. a). Non è il caso di una friggitoria con servizio assistito anche se all'interno della quale si effettuano piccoli intrattenimenti.
La mancanza o meno della scheda non fa comunque la differenza mentre il problema del disturbo va affrontato applicando la normativa sull'inquinamento acustico ed a questo punto è necessario avviare il procedimento amministrativo finalizzato alla cessazione delle attività svolte nel dehors sulla presunzione del superamento dei limiti acustici. Il titolare dovrà dimostrare che la propria attività svolta all'esterno dell'esercizio sia compatibile con i limiti di emissione stabiliti per la zona di classificazione. Diversamente bisognerà inibirne l'utilizzo, quantomeno a decorrere dall'orario notturno.