Una attività artigianale di preparazione e vendita pizza intende aprire una unità locale in un fondo con destinazione d'uso commerciale. Avendo il titolare il requisito professionale per la somministrazione intende avviare una somministrazione oltre che l'attività artigianale adeguando il locale anche dal punto di vista igienico sanitario (doppio bagno, sala somministrazione ecc....) senza modificare la destinazione d'uso.
Può farlo?
Grazie
Per la compatibilità della destinazione d'uso bisognerebbe vedere il piano delle funzioni comunale o simili. In assenza di specificazioni la destinazione d'uso commercile è sicuramente compatibile con un'attività nei fatti "commeriale" in quanto esercio di vendita al dettaglio, anche se svolta da un esercente inquadrato come artigiano.
Se l'esercente avvia anche vera e propria attività di somministrazione alimenti bevande (abilitata come tale) allora è da ritenere predominante il carattere commerciale. Quindi ok