la Cassazione con la sentenza n. 22965 del 3 giugno 2014, ha chiarito che le norme antinfortunistiche, dettate per la tutela dei lavoratori, ossia per eliminare il rischio che i lavoratori (e solo i lavoratori) possano subire danni nell'esercizio della loro attività, tutelano anche i terzi, cioè di tutti coloro che, per una qualsiasi legittima ragione, accedono là dove vi sono macchine (ad esempio i clienti) che, se non munite dei presidi antinfortunistici voluti dalla legge, possono essere causa di eventi dannosi.
http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=11324:cassazione-penale-sez-4-03-giugno-2014-n-22965-le-norme-antinfortunistiche-sono-dettate-sia-per-i-lavoratori-che-per-i-soggetti-terzi&catid=17:cassazione-penale&Itemid=60