Ho ricevuto la richiesta da un privato per adibire un ex capannone artigianale a parco giochi per bambini da 2 a 12 anni con gonfiabili, piccola pista di ghiaccio, piscina di palline e giochi vari, con pagamento di biglietto di entrata. Inoltre, su richiesta, affitterebbe il locale per feste di compleanno durante le quali vengono consumati alimenti prodotti in laboratori autorizzati.
Le domande sono:
- come si configura questo tipo di attività: commerciale o servizi ?
- l'attività è libera o rientra nell'ambito del pubblico spettacolo ? e quindi CPI se la capienza è superiore a 100 persone ? oppure fa riferimento ad una specifica normativa ?
- come si calcola il rapporto servizi igienici / utenti?
- i parcheggi ?
- è necessaria la notifica sanitaria ?
Grazie.
Le domande sono:
- come si configura questo tipo di attività: commerciale o servizi ?
[color=red]Attività? Mi hai detto che è un privato che affitta a terzi. Quindi non è una attività ma la locazione di un proprio bene.[/color]
- l'attività è libera o rientra nell'ambito del pubblico spettacolo ? e quindi CPI se la capienza è superiore a 100 persone ? oppure fa riferimento ad una specifica normativa ?
[color=red]occorre chiarire che il proprietario non è tenuto a niente così come non è tenuto l'affitturaio se lo usa per fini privati (cerimonie, feste private ecc...)
Se si supera il limite delle feste private allora cambia ....... occorre il TULPS (SCIA sotto le 200 persone o autorizzazione) e questa la può richiedere il proprietario una tantum o il singolo esercente (meglio la prima soluzione)
[/color]
- come si calcola il rapporto servizi igienici / utenti?
[color=red]Se ricade nella disciplina TULPS il Comune potrà dare prescrizioni, altrimenti non esistono obblighi[/color]
- i parcheggi ?
[color=red]Vedi sopra[/color]
- è necessaria la notifica sanitaria ?
[color=red]vedi sopra, solo se è una attività e non un utilizzo privato[/color]