il titolare di una piscina con annesso ristorante intende affittare la propria struttura (la piscina) ad un altro soggetto che intende svolgerci una festa di fine anno scolastico per gli studenti delle scuole medie superiori. L'organizzazione dell'evento prevede l'utilizzo della piscina, attraverso il personale messo a disposizione dal proprietario, la somministrazione di alimenti e bevande da parte del titolare della piscina (lo stesso del ristorante) nell'area della piscina e la contemporanea presenza di attività musicali mixate da DJ.
Premesso che non dichiarano l'organizzazione di trattenimenti danzanti (anche se presumibilmente questi avverranno per motu proprio in aree comunque non predisposte), al locale non saranno apportate modifiche di nessun genere, neanche nell'arredo, ne' installati impianti elettrici ulteriori e temporanei.
Chiedo di conoscere, dal momento che si intravede nell'organizzazione dell'evento una sorta di "imprenditorialità aggiuntiva", anche qualora l'organizzazione facesse capo al titolare della piscina:
1) l'attività anzidetta necessità o meno di licenza ex art. 69 del TULPS?
2) dal momento che non si dichiarano trattenimenti diversi dal DJ e che non si apportano modifiche al locale sarebbe eventualmente necessario l'intervento della CTPV?
3) La licenza dovrebbe eventualmente essere rilasciata al soggetto affittuario oppure necessariamente al titolare dell'attività di piscina?
il titolare di una piscina con annesso ristorante intende affittare la propria struttura (la piscina) ad un altro soggetto che intende svolgerci una festa di fine anno scolastico per gli studenti delle scuole medie superiori. L'organizzazione dell'evento prevede l'utilizzo della piscina, attraverso il personale messo a disposizione dal proprietario, la somministrazione di alimenti e bevande da parte del titolare della piscina (lo stesso del ristorante) nell'area della piscina e la contemporanea presenza di attività musicali mixate da DJ.
Premesso che non dichiarano l'organizzazione di trattenimenti danzanti (anche se presumibilmente questi avverranno per motu proprio in aree comunque non predisposte), al locale non saranno apportate modifiche di nessun genere, neanche nell'arredo, ne' installati impianti elettrici ulteriori e temporanei.
Chiedo di conoscere, dal momento che si intravede nell'organizzazione dell'evento una sorta di "imprenditorialità aggiuntiva", anche qualora l'organizzazione facesse capo al titolare della piscina:
1) l'attività anzidetta necessità o meno di licenza ex art. 69 del TULPS?
2) dal momento che non si dichiarano trattenimenti diversi dal DJ e che non si apportano modifiche al locale sarebbe eventualmente necessario l'intervento della CTPV?
3) La licenza dovrebbe eventualmente essere rilasciata al soggetto affittuario oppure necessariamente al titolare dell'attività di piscina?
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SCIA per artt.68-69 con descrizione del programma (forse anche ad abundantiuam visto che è comunque una festa privata).
Non ci vedo ulteriori adempimenti.
Suggerisci di mettere cartelli all'esterno "FESTA PRIVATA - accesso ai soli invitati"