La risoluzione n° 45757 del 19/03/2014 del Ministero dello Sviluppo Economico, relativa alla necessità dell'imposta di bollo sui registri di P.S. di cui agli artt. 120 e 126 del TULPS, all'ultimo capoverso recita: "Pertanto, in conformità di quanto sopra esposto, si ritiene che anche i registri di cui all'oggetto non debbano essere bollati, ma sottoposti solo alla consueta vidimazione da parte dell'autorità di pubblica sicurezza che ne attesta il numero delle pagine nell'ultima di esse". Alla luce di ciò, l'auto-vidimazione di questi registri è comunque possibile oppure no?
riferimento id:19588
La risoluzione n° 45757 del 19/03/2014 del Ministero dello Sviluppo Economico, relativa alla necessità dell'imposta di bollo sui registri di P.S. di cui agli artt. 120 e 126 del TULPS, all'ultimo capoverso recita: "Pertanto, in conformità di quanto sopra esposto, si ritiene che anche i registri di cui all'oggetto non debbano essere bollati, ma sottoposti solo alla consueta vidimazione da parte dell'autorità di pubblica sicurezza che ne attesta il numero delle pagine nell'ultima di esse". Alla luce di ciò, l'auto-vidimazione di questi registri è comunque possibile oppure no?
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Certo che rimane possibile.
Premesso che le risoluzioni ministeriali NON sono fonti normative e quindi non sono vincolanti, in ogni caso quella in questione NON trattava del tema dell'autovidimazione, ma della sola problematica del bollo.
L'inciso ovviamente dà per scontata la diffusa procedura della vidimazione, ma a mio avviso NON VI SONO ostacoli giuridici alla procedura di autovidimazione che molti Comuni, da anni, effettuano.
[b][size=18pt]Il Ministero dell'Interno riconosce la validità dell'AUTOVIDIMAZIONE DEI REGISTRI TULPS:[/size][/b]
[color=red][b]Nota n. 557/PAS/U/009438/12015(1) del 20 giugno 2017, Ministero Interno[/b][/color]
http://buff.ly/2tU0L5e