In un posteggio fisso su area pubblica attualmente non alimentare subentra uno con destinazione alimentare.
Il Piano del Commercio sulle Aree Pubbliche Comunale lo prevede.
Il subentrante dovrà fare lavori di adeguamento per avere i requisiti igienico sanitari.
Secondo voi, è possibile, per il rilascio dell'autorizzazione, procedere con l' accordo sostitutivo del procedimento ai sensi dell' art. 11 L. 241/90?
Bisognerebbe analizzare la fattispecie nel dettaglio. Glia ccordi di cui parli rappresentano sempre qualcosa di ambiguo. Più un provvedimento è vincolato a determinate condizioni legale e meno ha senso ricorrere ad accordi sostitutivi del provvedimento stesso o ad accordi che ne definiscano il contenuto.
Nel tuo caso c'è un provvedimento autorizzatorio traslato per cessione d'azienda e un provvedimento concessorio.
A parere mio, l'art. 11 della legge n. 241/90, nel tuo caso, può servire ad arrivare ad un contenuto discrezionale nel rilascio della concessione.
Gli accordi che definiscono il contenuto di un provvedimento, alla fine non sono altro che il risultato di un normale processo partecipativo, gli accordi che sostituisco un provvedimento devono trovare fondamento in una situazione particolare.
L'esercizio dell'attività di vendita alimenti deve sottostare al Reg. CE 852/2004, al di là della necessità di presentare la notifica sanitaria, l'esercente deve garantire le condizioni di igienicità.
Rammenta che gli accordi devono giungere a seguito di osservazioni presentate dal soggetto durante il procedimento. In sintesi, se il soggetto accetta le prescrizioni impartite non c'è bisogno di accordi
in merito a questo ho un'altro dubbio...
siccome chi subentra deve fare la pratica edilizia (e adeguare il chiosco) quanto tempo ha.. un subentrante per iniziare l'attività? è cioè obbligatorio iniziare a lavorare dopo un po' di tempo che uno ha comprato un banco oppure no?
come si potrebbe fare per dare il giusto margine di tempo a chi subentra per adeguare il chiosco e fare i lavori?
Grazie.
Restando fra le disposizioni del commercio su area pubblica, ti incollo parte dell'art. 108 della LR 28/05:
[i]Art. 108 - Decadenza del titolo abilitativo per l' attività commerciale su aree pubbliche
1. Il titolo abilitativo e la concessione di posteggio nel mercato e nella fiera decadono:
[...]
b) qualora, salvo proroga in caso di comprovata necessità e su motivata istanza, presentata prima della scadenza del termine, l'attività non sia iniziata entro centottanta giorni dalla data del rilascio dell’autorizzazione ovvero entro centottanta giorni dalla data di ricevimento della segnalazione certificata di inizio attività.[/i]
Quindi puoi gestire la cosa facendo fare una richiesta di proroga che legherai al buon esito della pratica edilizia.