Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 1517, del 31 marzo 2014Urbanistica.Norme sanzionatorie riferite non all’autore ma al responsabile dell’abuso Le norme sanzionatorie relative alle opere abusivamente eseguite in area demaniale si riferiscono, non all’autore, ma al responsabile dell’abuso, tale dovendo intendersi non solo lo stesso esecutore materiale, ma anche il proprietario dell’immobile o chi abbia titolo per disporne, al momento dell’emissione della misura repressiva (e quindi, per quanto qui interessa, il concessionario, per opere eseguite su suolo demaniale). L’Amministrazione è tenuta a sanzionare in qualsiasi momento l’esecuzione di opere senza titolo, che hanno carattere di illecito permanente, a cui sul piano urbanistico-edilizio (non anche sotto il profilo della responsabilità penale) corrisponde un’esigenza di rimessa in pristino, da far valere appunto nei confronti dei soggetti che abbiano la proprietà o comunque la disponibilità del bene, fatte salve le eventuali azioni di rivalsa di questi ultimi, nei confronti degli esecutori materiali delle opere, sulla base dei rapporti interni intercorsi. (Segnalazione e massima a cura di F. Albanese).
[url=http://lexambiente.it/urbanistica/64-consiglio-di-stato64/10395-urbanisticanorme-sanzionatorie-riferite-non-allautore-ma-al-responsabile-dellabuso.html]http://lexambiente.it/urbanistica/64-consiglio-di-stato64/10395-urbanisticanorme-sanzionatorie-riferite-non-allautore-ma-al-responsabile-dellabuso.html[/url]