SALVE
Al Comune pervegono varie richieste di persone che a titolo più o meno amatoriale richiedono la disponibilità di strutture comunali per potr esercitare attività quali:
- ginnastica
- arti marziali
- massaggi shazu (!!!!!)
- tecniche di auto-educazione motoria ( feldenkrais-kinesiologia ecc)
Sono persone prive di requisiti professionali specifici ( diplomi di laurea o simili) e iscrizioni al CCIAA.
Vorrei sapere se tali attività sono regolari e se ci sono dei problemi a concedere ad essi le nostre strutture.
In particolare mi chiedo:
- se l'attività è libera per persone che ti presentano solo attestati di corsi, riconosciuti solo dalle federazioni nazionali
- se l'iscrizione alle federazioni dei singoli sport la ritieni obbligatoria
Mi pare come minimo obligatorio far presentare un'assicurazione per loro e le persone che partecipano a questi corsi.
Se individui altri limiti o obblighi.
Sarebbe gradito l'indicazione qualche sito di approfondimento.
Ciao Cosetta
CIAO,
PREMESSA: quando il Comune concede proprie strutture può stabilire le regole che ritiene più opportune (purchè ragionevoli e proporzionate) a tuela dei beni e degli utenti).
Quindi potrà richiedere:
1) assicurazione obbligatoria
2) orari particolari
3) attrezzature di sicurezza particolari (es. medicinali, defibrillatore ecc...)
4) requisiti professionali particolari (attestati, diplomi ecc...) o esperienza nel settore.
Insomma potrai tutelarti.
TUTTAVIA poichè si tratta di uso occasionale di struttura pubblica potrai anche non pretendere niente di tutto questo (o solo alcune ocse) non essendo obbligatorio alcun requisito professionale particolare per dette attività se non svolte in modo attrezzato e continuativo.