Salve, mi chiamo Alessandro Torsello e sono titolare di una cartolibreria in Prov. di Lecce e sarei intenzionato ad ampliare i servizi offerti alla mia clientela mettendo a disposizione uno o più pc come Internet Point, ho dato uno sguardo su Internet ma ho visto che ci sono come sempre notizie varie e contraddittorie. La mia intenzione come ho detto dovrà riguardare un servizio aggiuntivo in quanto la mia attività principale riguarderà la cartolibreria.
Sapete darmi notizie in merito su qual'è l'iter burocratico da seguire?
Grazie
Alessandro Torsello
Con il decreto-legge n. 69/2013 è stato chiarito (in realtà era già così da qualche tempo) che la messa a disposizione di una connessione internet tramite dei terminali o rete wi-fi ai clienti di un esercizio commerciale / pubblico esercizio in genere non necessita di procedure abilitative a patto che detta attività resti accessoria. Se non fosse accessoria (apri un internet point) allora occorre una SCIA ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. n. 59/2003 che il SUAP provvederà a inoltrare al ministero delle comunicazioni
[i]Art. 10. Liberalizzazione dell’accesso alla rete internet tramite tecnologia WIFI e dell’allacciamento dei terminali di comunicazione alle interfacce della rete pubblica
1. L’offerta di accesso alla rete internet al pubblico tramite tecnologia WIFI non richiede l’identificazione personale degli utilizzatori. Quando l’offerta di accesso non costituisce l’attività commerciale prevalente del gestore del servizio, non trovano applicazione l’articolo 25 del codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1º agosto 2003, n. 259, e successive modificazioni, e l’articolo 7 del decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2005, n. 155, e successive modificazioni. [/i]