Buona sera
Ho il diploma di massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici ( massoterapista ). Sono in procinto di aprire un gabinetto massoterapico ( studio ) ma sto incontrando diverse difficoltà anche dopo essere andato in comune a Milano e nell'ufficio competente:
1) Mi hanno detto che i locali non devono essere per forza accatastati A10 ma va bene anche C1, confermate?
2) Non si capisce se devo fare o meno la SCIA anche perchè la mia professione non è tra gli artigiani
3) Non so se devo seguire le norme igeniche dei locali come studio di fisioterapia o di estetista,ad esempio il fisioterapista è obbligato a fare la sala d'attesa mentre l'estetista no...
4) Mi hanno consigliato di non fare la SCIA e non capisco come faccio poi a mettere il cartello pubblicitario "Studio Massoterapico" senza avere la concessione dal comune?
5) Devo aprire la partita Iva 86.90.29 (Altre attività paramediche indipendenti nca) e anche la partita IVA 96.09.09 (ovvero altri servizi n.c.a.)?
Grazie mille e spero di ricevere notizie al più presto
Sulla categoria catastale dei locali posso confermare la tua visione dicendo che un C1 ha sicuarmente un carico urbanistico maggiore dell'A10 e che, per modalità di utilizzo, non ci ono motivi reali ostativi.
Sul punto, però, il comune, nella propria regolamentazione urbanistica, può prevedere delle funzioni specifiche in base alle categorie degli immobili. LA questione è sempre complicata perché non esistono norme generali alivello statale che disciplinano le funzioni in modo specifico e univoco.
Ritengo che non devi presentare nessuna SCIA. La tua non è una professione medica. Devi avere dei requsiti professionali ma non rilevo una norma che imponga un titolo abilitativo.
In via precauzionale puoi fare una comunicazione al SUAP (vedi qua: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=9417.0 )
Per i requisiti degli ambienti mirifarei, semplicemente, al d.lgs n. 81/2008. anche in questo caso non vedo normative specifiche.
La pubblicità è scissa dall'abilitazione alla professione. Anche un falegname, che notoriamente non ha procedure abilitative, ha diritto ad un'insegna / pubblicità.
Sulla partita iva non mi sostituisco al commercialista.
Sulla natura della professione vedi questa sentenza:
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%203/2012/201209274/Provvedimenti/201303325_11.XML
Sul tema dell'attività di massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici riporto il link alla pagina informativa d Regione Lombardia [url=http://www.lavoro.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=News&cid=1213660039055&childpagename=DG_IFL/Detail&pagename=DG_IFLWrapper]http://www.lavoro.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=News&cid=1213660039055&childpagename=DG_IFL/Detail&pagename=DG_IFLWrapper[/url]
riferimento id:19164Prima di tutto grazie delle risposte
Quindi ricapitolando se il comune dice che C1 va bene non ci sono problemi, poi non devo fare una SCIA, ho parlato al SUAP e non devo fare nessuna comunicazione, per il fatto della partita IVA ho già parlato con il commercialista e mi ha detto che devo fare quella 86.90.29 (Altre attività paramediche indipendenti nca).
Per quanto riguarda i link che mi avete inviato sulla mia figura ho ben chiaro[b] cosa posso e cosa non posso fare[/b], mi limiterò a fare massaggi benessere senza prescrizione medica e massaggi terapeutici con prescrizione medica niente riabilitazione e niente macchinari elettromedicali.
Le uniche due cose che non capisco sono:
1) I locali come devono essere?Se è come dite voi che non ci sono normative specifiche allora non mi faccio problemi, compongo il locale a mio piacere con una sala d'attesa una cabina un antibagno e un bagno
2)L'altra cosa ancora non chiara è al pubblicità fuori lo studio;posso scrivere sull'insegna luminosa Studio Massoterapico senza chiedere nulla in comune?
A me risultava diversamente infatti:
[u][u]La pubblicità sanitaria è regolamentata dalla legge n. 175/92. La domanda per poter effettuare pubblicità sanitaria (targhe, inserzioni ecc.) va indirizzata al Sindaco competente per territorio che ne autorizza la relativa concessione. La pubblicità sanitaria può essere effettuata solo quando si è in possesso del relativo numero di concessione rilasciato dal Sindaco e deve essere effettuata rigorosamente ai sensi di legge.[/u][/u]
Grazie mille ancora e aspetto notizie
1. Consiglio di presentare una SCIA per attività di servizi alla persona (punto 1.6.4 del modello A), non tanto per il comune ma per l'ASL.
2. Chieda indicazioni alla ASL di competenza sulle caratteristiche dei locali: nella zona in cui opero chiedono gli stessi dell'attività estetica se ti limiti ai massaggi cosiddetti "relax", dello studio medico se fai massaggi terapeutici.
3. A quanto mi risulta i massaggi terapeutici li può fare solo presso strutture abilitate, in quanto la sua è una professione considerata da Regione sono "ausiliare delle professioni sanitarie".
4. La pubblicità è ammessa previa autorizzazione del SUAP. Nel caso specifico di attività sanitaria è richiesta, oltre che ai sensi del codice della strada, anche alla legge 175/92 e al D.M. 657/994.
Grazie di nuovo per la risposta, per fortuna che ci sono persone come voi che aiutano le persone nei momenti delicati prima di aprire una attività. Detto questo mi permetto di dissentire o comunque di non aver ancora capito bene l'intero iter di cose da fare:
1) Ancora non ho capito COME e a CHI devo presentare la SCIA? Perché il comune non la vuole ho parlato direttamente con il responsabile SUAP, per quanto riguarda ASL non so come mandarla... Se riesci a dirmi come si fa a mandarla ASL in quanto non è una professione medica
2)Inoltre il tuo discorso non fila perchè prima mi consigli di fara una SCIA e di adibire i locali a studio medico e poi mi dici che non posso fare massaggi terapeutici allora cosa faccio a fare la SCIA,e prendere dei locali particolari, che poi non posso sfruttarli, per cui c'è qualcosa che non quadra nel tuo discorso
3) Qual'è il modulo per l'autorizzazione della pubblicità del SUAP?Visto mi hanno detto che non devo fare autorizzazione?
Spero di ricevere delicidazioni in merito
Grazie mille ancora
A dimenticavo sono stato pure ASL e mi hanno detto che non sanno come devono essere i locali in quanto non esiste nelle norme igeniche dei locali la figura del massoterapista, comunque ho anche mandato una email all'ASL per i locali così si informavano meglio e vediamo cosa rispondono
[quote]1) Ancora non ho capito COME e a CHI devo presentare la SCIA? Perché il comune non la vuole ho parlato direttamente con il responsabile SUAP, per quanto riguarda ASL non so come mandarla... Se riesci a dirmi come si fa a mandarla ASL in quanto non è una professione medica[/quote]
La SCIA va presentata unicamente al SUAP, non può e non deve essere presentata all'ASL direttamente.
Più che a parole io farei una richiesta scritta al SUAP (anche solo una mail) per chiedere l'esenzione dalla presentazione, non vorrei un domani si trovi a dover giustificare la mancata presentazione ad altri enti in fase di vigilanza e controllo...
[quote]2)Inoltre il tuo discorso non fila perchè prima mi consigli di fara una SCIA e di adibire i locali a studio medico e poi mi dici che non posso fare massaggi terapeutici allora cosa faccio a fare la SCIA,e prendere dei locali particolari, che poi non posso sfruttarli, per cui c'è qualcosa che non quadra nel tuo discorso[/quote]
Io le ho consigliato di presentare SCIA come servizi alla persona (non è studio medico), e in questo caso la ASL locale nostra chiede i requisiti igienico sanitari dell'attività estetica.
Se invece opera in uno studio medico (dove ovviamente dovrà risultare anche il medico e tu ausiliario) allora cambiano i requisiti. Ma non è questo il suo caso, a quanto posso capire.
[quote]3) Qual'è il modulo per l'autorizzazione della pubblicità del SUAP?Visto mi hanno detto che non devo fare autorizzazione?[/quote]
Ogni comune ha un suo regolamento per le insegne e mezzi pubblicitari. Se l'ufficio competente le comunica (consiglio per scritto) che non è tenuto tanto meglio...
A titolo informativo riporto una procedura con modulistica
[url=http://www.comune.brienno.co.it/comunichiamo/assetto-del-territorio/servizi/autorizzazione-installazione.html]http://www.comune.brienno.co.it/comunichiamo/assetto-del-territorio/servizi/autorizzazione-installazione.html[/url]
e un regolamento (vedi art. 23)
[url=http://www.comune.bollate.mi.it/DATA/allegati/pagine/Regolamento%20Pubblicit%E0%20e%20Affissioni.pdf]http://www.comune.bollate.mi.it/DATA/allegati/pagine/Regolamento%20Pubblicit%E0%20e%20Affissioni.pdf[/url]
Chiedi al SUAP del tuo comune se devi far autorizzare l'insegna.