La violazione di 2 norme del D.lgs 114/98 (mancanza prezzo e mancanza orari apertura/chiusura) di un esercizio di vicinato può comportare la chiusura con ordinanza ex art. 17 ter tulps e per quanti giorni.
grazie per la risposta e buona giornata.
A mio avviso:
- Art. 14 del d.lgs. 114/98 mancanza del prezzo in modo chiaro e ben leggibile dei prodotti esposti in vendita: sanzione amministrativa (art. 22 comma 3) minimo € 516,00 - massimo € 3.098,00 - PMR € 1.032,00
- Art. 103 comma 16 della l.r. 6/2010 omesso cartello orari: sanzione amministrativa (art. 104 comma 3 - sanzione amministrativa pecuniaria da 100 euro a 200 euro per gli esercizi di vicinato).
Perfettamente d’accordo. Difatti la sanzione per l’omessa esposizione dei prezzi è stabilita dall’art. 22 comma 3° del d.lgs. 114/98 il quale non prevede sanzioni accessorie non pecuniarie.
Queste, previste invece dal comma 2° della sopra indicata norma giuridica, sono stabilite in caso di particolare gravita' o di recidiva ove il sindaco puo' inoltre disporre la sospensione della attivita' di vendita per un periodo non superiore a venti giorni in merito alle violazioni alle disposizioni di cui agli articoli 5, 7, 8, 9, 16, 17, 18 e 19 del presente decreto e le disposizioni di cui agli articoli 65, 66, 67, 68 e 69 del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59.
L’art. 104 comma 3° della l.r. 6/2010, non prevede sanzioni accessorie.