Gentilissimi,
volevo sottoporre il seguente quesito:
Un'agenzia di onoranze funebri ha fatto richiesta, attraverso presentazione di SCIA al SUAP del nostro Comune, per ottenere la possibilità di effettuare le attività previste dall'art. 115 del TULPS dichiarando di svolgere solamente attività di intermediazione.
Il sopralluogo della Polizia Locale ha rilevato quanto segue:
la ditta svolge, senza l'aiuto di dipendenti, l'attvità di disbrigo pratiche inerente al servizio funebre nonchè la vendita di bare che vengono scelte da catalogo.
Inoltre svolge anche il servizio funebre avvalendosi di un' Impresa che ha sede in un comune limitrofo, ad oggi, non è stato effettuato nessun servizio per mancanza di clienti.
Ho delle perpllessità.
Cosa ne pensate?
Grazie di tutto
Giuliana Bassetti
L'art. 115 permette solo di svolgere l'attività di agenzia d'affari per disbrigo pratiche.
Per il commercio devono presentare apposita SCIA, altrimenti sono sanzionabili per esercizio in assenza del titolo.
Per svolgere l'attività funebre devono essere in possesso di specifico titolo (R.R. 6/2004).
Se si limita a mettere in contatto i soggetti fa attività di agenzia d'affari.
Grazie,
gentilissimo, come sempre.
Giuliana
Mi permetto di aggiungere che l’art. 74 della Legge della Regione Lombardia 33/2009 prevede che per attività funebre s'intende un servizio che comprende e assicura in forma congiunta le seguenti prestazioni:
a) disbrigo delle pratiche amministrative inerenti il decesso, su mandato dei familiari;
b) vendita di casse e altri articoli funebri, in occasione del funerale;
c) trasporto di cadavere, inteso come trasferimento della salma dal luogo del decesso al luogo di osservazione, al luogo di onoranze, al cimitero o al crematorio.
L'attività funebre può essere svolta da ditte individuali, società o altre persone giuridiche in possesso dei requisiti previsti dall’art. 76 della legge ed è necessaria l'autorizzazione del comune ove ha sede commerciale la ditta individuale, società, o altra persona giuridica.
Il conferimento dell'incarico per il disbrigo delle pratiche amministrative, la vendita di casse e articoli funebri e ogni altra attività connessa al funerale si può svolgere unicamente nella sede autorizzata o, eccezionalmente, su richiesta degli interessati, presso altro luogo, purché non all'interno di strutture sanitarie di ricovero e cura pubbliche e private e locali di osservazione.
L'autorizzazione allo svolgimento di attività funebre non comprende funzioni di natura pubblica, quali la sorveglianza durante il periodo di osservazione in strutture sanitarie o l'accertamento di morte.
Benchè l’art. 133 della L.R. 33/2009 abbia abrogato la Legge Regionale 22/2003, dalla quale era scaturito il Regolamento Regionale 6/2004 “Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali”, si può ragionevolmente intendere che in attesa di un nuovo regolamento, quello preesistente prosegua la sua vigenza, anche perché non abrogato.
Concordo che il limitarsi a mettere in contatto due soggetti, senza entrare nel merito del solo disbrigo delle pratiche, sia afferibile all’agenzia d’affari
Salve volevo capire se le [url=http://www.fontaniliemerli.it/node/141]urne cinerarie[/url] sono di competenza dell'onoranze funebri o qualora si decidesse di effettuare la cremazione bisogna procurarsele da soli?grazie
riferimento id:19078
Salve volevo capire se le [url=http://www.fontaniliemerli.it/node/141]urne cinerarie[/url] sono di competenza dell'onoranze funebri o qualora si decidesse di effettuare la cremazione bisogna procurarsele da soli?grazie
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DIPENDE DAGLI ACCORDI ... il servizio può comprendere o meno la fornitura delle urne o consentire di procurarsele altrove.