Un artigiano ha presso altro comune un'attività di produzione e vendita di pizza e gelato.
Nel ns comune intende aprire un punto di sola vendita degli stessi prodotti che continuerà a preparare dove ha il laboratorio e porterà qui già pronti per vendere.
Nel caso della pizza semplicemente scalderà il prodotto precotto.
Si tratta di commercio alimentare o artigianato?
Leggendo l'art. 11 del Codice mi sembra di capire che non si applicano all'artigiano le norme sul commercio se vende ciò che produce in locali adiacenti alla produzione purchè rientrino nelle dimensioni di un vicinato.
Il fondo che ha individuato è commerciale e intende chiedere l'occupazione di suolo pubblico per mettere dei tavolini fuori per i clienti.
Grazie
Un artigiano ha presso altro comune un'attività di produzione e vendita di pizza e gelato.
Nel ns comune intende aprire un punto di sola vendita degli stessi prodotti che continuerà a preparare dove ha il laboratorio e porterà qui già pronti per vendere.
Nel caso della pizza semplicemente scalderà il prodotto precotto.
Si tratta di commercio alimentare o artigianato?
Leggendo l'art. 11 del Codice mi sembra di capire che non si applicano all'artigiano le norme sul commercio se vende ciò che produce in locali adiacenti alla produzione purchè rientrino nelle dimensioni di un vicinato.
Il fondo che ha individuato è commerciale e intende chiedere l'occupazione di suolo pubblico per mettere dei tavolini fuori per i clienti.
Grazie
[/quote]
1) si tratta di COMMERCIO o SOMMINISTRAZIONE (a seconda che venda o effettui servizio assistito)
2) va bene la destinazione commerciale
3) può chiedere il suolo pubblico (anche solo come commercio) se il regolamento in materia non lo vieta