Un signore mi ha contattata perchè vorrebbe svolgere dei corsi (nella sua abitazione) volti agli estetisti, per insegnare loro come si applicano ciglia finte. Non interverrebbe direttamente sul corpo umano, nel senso che per fare la dimostrazione pratica ai corsisti utilizzerebbe dei manichini. Alla Camera di Commercio gli hanno detto di rivolgersi al Comune perchè non saprebbero dove collocarlo (come codice attività). Gli hanno proposto di inserirlo nell'albo artigiani, però a detta loro, deve avere i requisiti di estetista che ovviamente lui non ha. Mi ha chiesto se può nominare un preposto. Potrebbe tenere questo tipi di corsi nella propria abitazione? servono i requisiti professionali da estetista per svolgere i corsi per l'applicazione di ciglia finte? in ogni caso può nominare un preposto presente nel giorno di svolgimento dei corsi?
Logicamente il soggetto in questione vorrebbe svolgere la propria attività in modo regolare, senza incorrere in sanzioni o altro.
Si può eventualmente comprendere in tale attività anche l'applicazione di unghie?
A mio avviso finché si limita a insegnare senza svolgere prestazioni e trattamenti sulla superficie del corpo umano (come nel caso di specie) è attività libera e senza necessità di requisiti professionali.
Non è attività artigianale, piuttosto di formazione, a meno che lo scopo sia la vendita dei prodotti.
Se svolta da impresa dovrà essere utilizzato un locale idoneo (destinazione direzionale sicuramente compatibile ma secondo me anche commerciale e di servizio): verifica con il PGT.