Riformulo il quesito in modo più completo...
In base alla norma regionale e al relativo regolamento i locali destinati all'attività di affittacamere professionale devono possedere i requisiti strutturali ed igienico edilizi previsti per la civile abitazione e le camere devono essere ubicate nello stesso appartamento.
Il proprietario di un immobile composto da due appartamenti, che sono due unità immobiliari distinte catastalmente, comunicanti per mezzo del vano scale a comune, intenderebbe realizzare un affittacamere adibendo il secondo piano a sole camere, utilizzando anche il locale cucina ivi esistente attualmente privo dell'arredamento tipico ma comunque regolarmente predisposto con impianti e allacci necessari all'uso, come camera da letto visto che le dimensioni della stanza lo consentirebbero. Il locale cucina eventualmente a disposizione degli alloggiati sarebbe al piano primo.
Così facendo il piano secondo mantiene i requisiti della civile abitazione?
Può essere utilizzata la cucina dell'altro appartamento come locale ad uso dell'affittacamere, non essendo la somministrazione un servizio accessorio obbligatorio?
E possibile svolgere con queste modalità l'attività di affittacamere?
Grazie
Riformulo il quesito in modo più completo...
In base alla norma regionale e al relativo regolamento i locali destinati all'attività di affittacamere professionale devono possedere i requisiti strutturali ed igienico edilizi previsti per la civile abitazione e le camere devono essere ubicate nello stesso appartamento.
Il proprietario di un immobile composto da due appartamenti, che sono due unità immobiliari distinte catastalmente, comunicanti per mezzo del vano scale a comune, intenderebbe realizzare un affittacamere adibendo il secondo piano a sole camere, utilizzando anche il locale cucina ivi esistente attualmente privo dell'arredamento tipico ma comunque regolarmente predisposto con impianti e allacci necessari all'uso, come camera da letto visto che le dimensioni della stanza lo consentirebbero. Il locale cucina eventualmente a disposizione degli alloggiati sarebbe al piano primo.
Così facendo il piano secondo mantiene i requisiti della civile abitazione?
Può essere utilizzata la cucina dell'altro appartamento come locale ad uso dell'affittacamere, non essendo la somministrazione un servizio accessorio obbligatorio?
E possibile svolgere con queste modalità l'attività di affittacamere?
Grazie
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MANCANO I REQUISITI.
L'affittacamere si fa in un appartamento che, autonomamente, deve avere i requisiti della civile abitazione (compresa la cucina).
Non si può usare la cucina posta altrove .... quell'appartamento perde i requisiti della civile abitazione a prescindere dal fatto che si faccia o meno somministrazione