Come affrontare tale procedimento? Locali interni al carcere, con spazi dedicati (cucine) in cui si manipola l'alimento. A cucinare nella mensa carcerati, sono detenuti esperti, mentre la mensa del personale è gestita da società esterna che ha vinto l'appalto, e che cucina sul posto. La struttura preferirebbe disporre di un atto ( che comunque ora non esiste), ma comunque a loro nome, piuttosto che ripetere il procedimento ogni volta che cambia il vincitore dell'appalto mensa. Certo, i locali sono sempre gli stessi, ma serve il responsabile alimentare, legato anche all'utilizzo di un modello B5 di somministrazione... e però mal si adatterebbe una duaap per imprenditori presentata da esempio da un direttore di carcere con P.I. legata ad attività non direttamente lagata alla somministrazione. Forse, sentita e presi accordi con il servizo Sian della asl, si potrebbe cucire su misura un procedimento... Cosa suggerite?
riferimento id:18589Non è assolutamente possibile che la notifica sia intestata alla struttura: deve per forza essere presentata dalla ditta vincitrice dell'appalto.
In ogni caso, poiché si parla di pubblico servizio (ancorché esternalizzato), è esclusa la competenza del SUAP.
La ditta interessata deve presentare la notifica sul modello che si usava prima della DUAAP.
Non è invece dovuto nessun B5, perché l'attività di somministrazione non è svolta a pagamento da parte dei fruitori, ma è pagata direttamente dal carcere.
grazie per la tua chiarissima risposta Massimo...anche se prevedo pareri diversi da parte del Sian....che, nelle modalità alternative, rimane l'emissione di una vera e propria autorizzazione sanitaria da pare del servizio..
riferimento id:18589..grazie Massimo.. ma devo aggiungere: che fare per la mensa gestita da detenuti per la somministrazione pasti ai soli detenuti? Anche li locali con giusta destinazione d'uso, ma chi dovrà richiedere l'autorizzazione sanitaria?
L'autorizzazione sanitaria non esiste più, quindi necessariamente occorre fare una notifica! Nel caso di mensa gestita dagli stessi detenuti, trovo corretto che la notifica sia intestata direttamente alla struttura carceraria
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