Buongiorno.
E' fattibile che una porzione di terreno venga adibita ad attività di parcheggio in occasione di manifestazioni?
La richiesta è stata avanzata sia da parte di privati che di associazioni.
Se si, quale sarebbe la procedura? Cambia qualcosa se il promotore è privato o associazione?
Grazie :-)
Per poter adibire un'area ovvero un terreno a parcheggio si deve verificare che la stessa abbia le caratteristiche e la destinazione d’uso previste dal DPR 380/2001, nonché siano conformi alle NTA.
Nel caso specifico si deve distinguere se si tratta di un utilizzo una tantum ovvero si intenda adibire in modo stabile tale area a parcheggio (es. limitrofo area feste, area mercato o fiere,...).
Infine va presa in considerazione la questione economica (gratuito o a pagamento).
Ciò premesso é prassi l'utilizzo di aree e terreni limitrofi alle manifestazioni temporanee, quando queste non sono svolte in aree feste attrezzate (nel qual caso dovrebbero essere state individuate idonee aree a parcheggio). Tali aree devono essere adeguatamente delimitate e segnalate.
Ricordo che tali aree devono rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza antincendi.
Buongiorno.
Confermato:
- la conformità della destinazione d'uso e NTA dei terreni
- l'utilizzo a parcheggio dei terreni è temporaneo, legato ad un evento di tre giorni di richiamo internazionale
- che è previsto il pagamento di un biglietto per l'utilizzo del parcheggio
la questione è: tutti i privati proprietari di terreni potrebbero improvvisarsi parcheggiatori utilizzando i propri terreni?
La possibilità che con un'ordinanza sindacale si individuino le aree per le quali sia possibile, per i tre gg dell'evento, adibire a parcheggio, è una procedura consentita?
Grazie
Se non regolarmente istituiti (DPR 480/2001) come parcheggi non si possono usare terreni a fini di attività di parcheggio imprenditoriale, seppur temporaneo.
Il DPR 380/2001 prevede che nessuna comunicazione è dovuta se non c'è trasformazione urbanistica dei luoghi permanente (e l'area non è soggetta a vincoli) e non vengono realizzate opere.
La questione economica incide sul legalità dell'attività (a che titolo faccio pagare come privato?): di solito è l'organizzatore dell'evento che mette a disposizione parcheggia pagamento, rilasciando apposita ricevuta.
Non vedo applicabile l'ordinanza, se non per aree pubbliche o ad uso pubblico, ma non è questo il caso.