un ristoratore mi chiede cosa deve fare per poter produrre e vendere limoncello...
ha bisogno di licenze particolari?
grazie
Considerato il fatto che il limoncello si produce impiegando l’alcol etilico, direi, in prima battuta, che l’interessato necessita della licenza fiscale di esercizio da parte della Agenzia delle Dogane di cui al D.lgs 26/10/1995 n. 504, come anche prevista dal D.P.R. 27/03/2001 n. 153.
Sempre poi a causa della detenzione o dell’impiego dell’alcol etilico, potrebbe essere necessaria l’osservanza della normativa di prevenzione incendi ( D.P.R. 01/08/2011 n. 151) perché nell’elenco delle attività che vi sono soggette (al n. 15) si parla di “Depositi e/o rivendite di Alcoli con concentrazione superiore al 60% di volume di capacità geometrica superiore a 1 m3”. (credo tuttavia che l’applicazione della normativa citata, dipenda dalla quantità di alcol detenuto od impiegato).
Inoltre se l’interessato modifica la propria posizione al Registro delle Imprese, iscrivendosi anche come impresa artigiana di produzione di liquori, e se esercita l’attività di vendita nei locali di produzione NON è necessario che ottenga alcun titolo abilitativo (SCIA o Autorizzazione) per avvio di attività commerciale in sede fissa ai sensi della L.R. 28/2005, essendone escluso dall’art. 11 comma 2 lett. F, L.R. 28 cit.
Deve comunque considerarsi “stabilimento” che produce alimenti e quindi è tenuto alla presentazione della Scia/notifica sanitaria ex art.6 reg CE 852/2004.