buongiorno,
ho ricevuto più di una richiesta da parte di produttori di olio che vogliono sapere come "mettersi in regola" per l'attività di imbottigliamento e stoccaggio di olio dopo le recenti normative, con particolare riferimento alle caratteristiche e ai requisiti dei locali...nn sapendo cosa risponedere ho preso tempo e ho cercato le nuove normative a cui hanno fatto riferimento e trovato, di recente, solo la L.9/2013 "Norme sulla qualita' e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini", che però non mi è stata d'aiuto per fornire una risposta....Per l'attività di imbottigliamento dell'olio mio sembrava fosse sufficiente inoltrare notifica santaria con relazione descrittiva dell'attività e planimetria con lay-out...non è più così? ::) ??? :-\
La legge 9/2013 non riguarda le procedure abilitative igienico-sanitarie, è, essenzialmente, una norma a tutela dei consumatori e sulla trasparenza dell'origine del prodotto (l'olio buono certo non è trasparante :) )
Sull'imbottigiamento e le relative procedure puoi vedere il Reg. CE 852/2004. Quindi SCIA/notifica sanitaria da presentare al SUAP con le indicazioni del ciclo produttivo e caratteristiche degli ambienti.
Il regolamento di igiene comunale può essre una linea guida. La fattispecie non presenta rischi elevati.