SEMPLIFICAZIONE LEGISLATIVA - Il contributo delle Regioni
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella riunione del 16 gennaio 2014 ha approvato un documento per l’indagine conoscitiva sulla semplificazione legislativa ed amministrativa promossa dalla Commissione bicamerale per la semplificazione, presieduta da Bruno Tabacci.
Il documento è stato illustrato e consegnato alla Commissione nel corso di un’audizione parlamentare che si è tenuta il 20 gennaio 2014.
Ricordiamo che la Commissione parlamentare per la semplificazione ha avviato, con documento approvato in data 19 novembre 2013, un’indagine conoscitiva volta a consentire al Parlamento di prendere coscienza, già da inizio legislatura, dello stato dell'arte della semplificazione in Italia, al fine d’individuare le migliori pratiche da diffondere e le criticità da superare.
L’indagine si svolge attraverso l'interazione con tutti i soggetti interessati: istituzioni, imprese, sindacati, liberi professionisti, cittadini.
Il documento della Commissione elenca gli ostacoli più consistenti al raggiungimento di questo obiettivo, siano di tipo normativo, amministrativo, organizzativo, economico.
Al fine di ricostruire un quadro il più completo possibile, la Commissione raccoglierà il contributo di una platea molto ampia di soggetti, ognuno dei quali interverrà in merito a un tema preciso.
Per dare un contributo fattivo a questa importante iniziativa parlamentare, le Regioni ritengono prioritario suggerire un metodo di lavoro, peraltro già sperimentato in alcuni territori. Questo metodo si fonda su un’idea di semplificazione:
1) concreta: la semplificazione si effettua prima di tutto a livello amministrativo e organizzativo, preferibilmente calibrando gli interventi caso per caso, e solo in ultima istanza a livello normativo;
2) stabile: la semplificazione si traduce in una continua attività di verifica del sistema, specialmente riguardo all’impatto delle modifiche introdotte e alla loro sostenibilità sotto il profilo amministrativo;
3) trasversale: la semplificazione non si ottiene unilateralmente, anzi si ottiene soltanto con la collaborazione istituzionale tra comparti della pubblica amministrazione e livelli di governo, da un lato, e, dall’altro, con la partecipazione degli stakeholder.
Per scaricare la versione integrale del documento clicca sul link riportato sotto.
LINK:
http://www.regioni.it/download.php?id=331306&field=allegato&module=news