Salve a tutti!
Oggi mi ha telefonato una organizzatrice di eventi, la quale vorrebbe, appunto, organizzare una manifestazione in una villa/ristorante - che già a suo tempo ha presentato SCIA per somministrazione, e dove solitamente vengono organizzati matrimoni, comunioni, feste private varie, ecc... - in cui, tra l'altro, vi sarebbero, oltre a musica e buffet, anche dei tatuatori disponibili a dimostrazioni in pubblico.
L'ingresso sarebbe a pagamento e chi vorrà farsi tatuare dovrà ulteriormente pagare il tatuatore scelto.
Mi chiedo: come dobbiamo procedere, sia per la manifestazione, che, nello specifico, per la parte relativa ai tatuatori (che è il settore di cui mi occupo io)?
Grazie anticipatamente.
Partiamo dalla legge satale in materia di estetica
[i]Legge 1/1990
Art. 4
4. Lo svolgimento dell'attività di estetista, [b]dovunque tale attività sia esercitata, in luogo pubblico o privato, anche a titolo gratuito[/b], è subordinato al possesso della qualificazione professionale di cui all'articolo 3.
5. L'attività di estetista può essere svolta presso il domicilio dell'esercente ovvero presso apposita sede designata dal committente in locali che rispondano ai requisiti previsti dal regolamento comunale di cui all'articolo 5.[/i]
La normativa toscana prevede delle disposizioni specifiche per le manifestazioni pubbliche.
In sintesi occorre una SCIA con l’indicazione di precisi requisiti (praticamente una scia per manifestazione temporanea) e l’organizzatore deve predisporre la lista degli esercenti da inviare al comune prima dell’inizio della manifetsazione. La ASL viene informata ai fini del controllo durante lo svolgimento.
[i]DPGR 47R/2007
Art. 82 - Requisiti strutturali
1 . In occasioni di manifestazioni pubbliche di carattere temporaneo, nella dichiarazione di inizio attività di cui all’articolo 1 della legge è attestata la presenza dei seguenti requisiti:
a) predisposizione di apposite aree attrezzate per l’esercizio in via esclusiva delle attività autorizzate, anche in forma promiscua, con le seguenti caratteristiche:
1) separazione e delimitazione mediante pareti facilmente lavabili e disinfettabili;
2) presenza di contenitori appositi per rifiuti speciali da smaltire ai sensi degli articoli 29, comma 2 e 57.
b) presenza di servizi igienici e spogliatoi per gli operatori.
2. L’Azienda USL verifica l’idoneità del luogo allo svolgimento della manifestazione pubblica.[/i]
[i]Art. 83 - Requisiti igienico-sanitari
1. La sterilizzazione degli strumenti per le attività di estetica ovvero di tatuaggio e piercing avviene nelle forme di cui, rispettivamente, al titolo I, capo III e titolo II, capo III sezione I anche in luoghi diversi da quello in cui si svolge la manifestazione pubblica.
2. Le attività di tatuaggio e piercing sono effettuate mediante gli strumenti e con le relative modalità di cui al titolo II, capo III, sezioni II e III.
3. Per il piercing al padiglione auricolare si osserva il titolo II, capo V.[/i]
[i]Art. 84 - Documentazione
1. Ai fini dell’ottenimento dell’autorizzazione, l’organizzatore della manifestazione pubblica comunica al comune l’elenco degli operatori con l’indicazione completa delle generalità.
2. Al termine della manifestazione gli operatori consegnano le schede del consenso informato agli organizzatori che le conservano almeno per il periodo di prescrizione degli illeciti amministrativi.
[/i]
Per il resto occorre vedere le modalità organizzative.
In caso di festa privata, in genere è una azienda abilitata al catering / somministrazione al domicilio che va ad operare in un luogo dotato già di idoneità sanitaria. In questo caso non c’è da fare nulla.
Se è un evento aperto al pubblico, allora bisogna vedere se ci sono gli estremi per il pubblico spettacolo 68/69 + 80 TULPS. Dal versante somministrazione occorrerà prevedere una SCIA per somministrazione temporanea + notifica ex Reg. CE 852/2004 (in verità la notifica non andrebbe fatta per queste cose ma in Toscana viene richiesta)