Nessun incentivo per la progettazione spetta al dipendente per la redazione del “documento preliminare alla progettazione”
[Sez. giur. Calabria, sent. n. 22 del 03/02/14]
Invero, il documento preliminare – previsto dalla normativa applicabile ratione temporis – rientrava tra i compiti specifici del responsabile del procedimento e aveva una funzione programmatica e di pianificazione dell’intervento, ma non per questo poteva essere considerato un componente dell’elaborato progettuale. Ne consegue che al convenuto, nella sua veste di responsabile del procedimento per lavori di riqualificazione urbana, non spettava lo speciale incentivo alla progettazione previsto dall’art. 95, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006.
http://www.respamm.it/giurisprudenza/viewdec_s.php?id=%B4+%0B0i%2FEwC%DA%C8%9D%D1%C1%D8%92%E4%7E%7B%F7X%86%F9%A0%DC%E70P%BD%C4R%95&srchp=76