Sul BURL Serie Ordinaria n. 9 di mercoledì 26 febbraio 2014 è stato pubblicato il D.d.s. 18 febbraio 2014 - n. 1256 "Regolamentazione dei percorsi abilitanti all’esercizio dell’attività di responsabile tecnico di tintolavanderia ai sensi della legge 84/2006".
Il testo definisce "attività professionale di tintolavanderia" quella "intesa come l’attività dell’impresa che esegue i trattamenti di lavanderia, di pulitura chimica a secco e ad umido, di tintoria, di smacchiatura, di stireria, di follatura e affini, di indumenti, capi e accessori per l’abbigliamento, di capi in pelle e pelliccia, naturale e sintetica, di biancheria e tessuti per la casa, ad uso industriale e commerciale, nonché ad uso sanitario, di tappeti, tappezzeria e rivestimenti per arredamento, nonché di oggetti d’uso, articoli e prodotti tessili di ogni tipo di fibra".
Segnalo inoltre che "Non è ammessa la modalità FAD o e-learning."
Buongiorno a tutti. Visto che finalmente dopo 8 anni di attesa abbiamo i corsi abilitanti ora coloro che svolgono l'attività in carenza di titolo professionale (perché i corsi non erano stati ancora istituiti) devono partecipare obbligatoriamente agli stessi e conseguire il titolo, giusto?
Confermo.
Ai tempi in base alle linee guida di Regione chi avviava l'attività allegava una dichiarazione di impegno a frequentare i corsi quando istituiti.