La farmacia comunale deve trasferirsi in nuovi locali, sempre nell'ambito della propria sede di pertinenza.
La farmacia è gestita da una società di capitali (Farmacie xxx s.r.l.), il cui legale rappresentante è un commercialista. L'iscrizione all'albo dei farmacisti e tutti gli altri requisiti previsti dalla normativa sono posseduti da una dipendente: chi dei 2 deve presentare la domanda? Io avrei pensato di modificare il modello, in modo che la domanda venga presentata dal commercialista legale rappresentante della società, che dichiara che i requisiti "professionali" sono posseduti dalla dottoressa, la quale a sua volta firma la dichiarazione specifica. In pratica come avviene per gli esercizi del settore alimentare che nominano il preposto. Che ne pensate?
Grazie.
Ai sensi della legge 4675/1968 fra le varie forme di gestione comunale si trova:
[i]a mezzo di societa' di capitali costituite tra il comune e i farmacisti che, al momento della costituzione della societa',
prestino servizio presso farmacie di cui il comune abbia la titolarita'. All'atto della costituzione della societa' cessa di
diritto il rapporto di lavoro dipendente tra il comune e gli anzidetti farmacisti.[/i]
Alla luce di questo sarebbe auspicabile un ulteriore approfondimento circa i rapporti fra il legale rappresentante e gli altro soci.
In ogni caso, sarà il legale rappresentante dichiarando che la direzione della farmacia è affidata a...